la storia continua e continua..., :P

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Ale piccola jumbi
icon6  view post Posted on 5/4/2008, 14:37




La storia continua ancora!!!!!!!!!!!

Cap.20
-Pronto?-
La voce affannosa di una signora di mezza età iniziò a sbraiatare senza far capire nulla a chi era dall'altra parte della cornetta.
-Mamma ti vuoi calmare??Non ho capito niente!-disse Tom coi nervi già abbastanza tesi.
La donna quindi cercò di parlare più pacatamente per farsi capire,ma i risultati comunque non furono ottimi...
-Ho..ho chiamato tuo fratello Bill un'oretta fa e...e...-
-E cosa??-chiese spazientito Tom
-E...mi ha detto...Tom Dio Santo ma siete usciti fuori di testa??Tu..e Bill...Perchè mi hai detto bugie??Ma si può sapere che avete nel cervello cioè..io...voi...
la legge...moralità...pudore...-
-MAMMA CAZZO RIESCI A DIRE O NO UNA FRASE DI SENSO COMPIUTO???CHE TI HA DETTO BILL?-
-Mi ha detto che tu e lui...vi amate...ecco..e che...-
"Oddio gliel'ha detto??"
-Tom ma è VERO??-
-Che ti ha detto dopo?-
-Dimmi se è vero TOM!-La donna iniziò a singhiozzare.
-Prima dimmi che ti ha detto dopo!!!-
-Sigh...ma....-
-Mamma per favore dimmi se ti ha detto qualcos altro!- quella di Tom più che una richiesta sembrava una supplica.
-Ha aggiunto che il suo era un amore a senso unico...quindi...-ma Simone non riuscì a terminare la frase che Tom gridò-COSA???-
"Oddio è proprio convinto che io l'abbia tradito perchè non lo amo....oddio...oddio..."
-Allora è tutto vero??Voi vi amate?...o solo Bill ama te?..non ci sto capendo più nulla...Chi è che mi ha mentito?Chi no?Tomi per favore...dimmi la verità...
è Bill che mi ha mentito vero??me lo avrà detto per...-
-No mamma...nessuno di noi due ti ha mentito...o almeno...non è vero che non è ricambiato....io lo amo da morire.-
Attimi di silenzio
-Due figli gemelli incestuosi e uno dei due drogato...-uscì come un sibilo questa frase dalla bocca della donna.Poco dopo Tom sentì un grande tonfo.
-MAMMA???MAMMA?????-Ma nessuna risposta arrivò.-MERDA...è svenuta!!!!-
-Andreas??Si...no a dopo le spiegazioni...per ora ho bisogno che vai subito a casa mia,mia mamma è svenuta mentre le stavo parlando,per favore sbrigati e appena
arrivi chimami e dimmi come sta.La finestra del salotto sarà sicuramente aperta,puoi entrare da lì.Grazie mille,senza di te non saprei come fare!A dopo,ciao!-
chiuse la chiamata e subito dopo ricompose un altro numero,ma per la seconda volta la vocina automatica gli diceva che il telefono della persona chimamata era momentaneamente
spento o irrangiugibile.-CAZZO!!!Bill perchè non accendi quel cazzo di telefono???-Rimase a fissare il suo telefonino,forse con la speranza che Bill lo chiamasse
da un momento all'altro ma passarono i minuti e nulla,il cellulare rimaneva sempre immobile e silenzioso.
-DOVE CAZZO è BILL??-
Tom sentì gridare il manager dalla sua stanza d'albergo.
-QUEL RAGAZZO MI DA UN PROBLEMA DOPO UN ALTRO!!PRIMA SPARISCE,POI RITORNA...NON GLI DICO NIENTE,NON GLI CHIEDO NIENTE...TUTTO PER NON METTERLO SOTTOPRESSIONE,
PER NON FARLO STRESSARE ANCORA DI PIù...E LUI CHE FA??AL PRIMO CONCERTO CHE FA??FA SCOPPIARE UNO SCANDALO DI DIMENSIONI MONDIALI!!!!E POI??SPARISCE PER LA
SECONDA VOLTA!!!ODDIO DIVENTERò PAZZO!!!CHE QUALCUNO MI PRENDI UN CALMANTE!-
David non smetteva di sbraitare,chissà poi con chi,ma Tom era sicuro parlasse da solo,forse si stava sfogando dopo una lunga chiacchierata con i dirigenti dell'Universal.
Be se fosse stato come pensava,l'avrebbe sicuramente scoperto a breve.
Toc toc
Bussarono alla porta,Tom disse distrattamente un -Entra- molto moscio.Era Georg che con molta cautela quasi avesse paura di essere sbranato da Tom,entrò nella stanza
con il cellulare in mano.Deglutì,Tom lo guardò incuriosito....Perchè quello strano comportamento??
-Senti Tom...ti volevo dire che...praticamente...-deglutì ancora,aveva puara della reazione che avrebbe potuto avere Tom a quello che gli stava per dire.
-Vai al punto-sbottò nervosamente Tom
-Be..mi ha appena chiamato Bill e...-ma non riuscì a finire che Tom dopo aver spalancato gli occhi prese di corsa il suo cellulare e richiamò il fratello,ma anche questa
volta la vocina automatica gli diceva che il telefono era spento o non raggiungibile.Guardò con stupore il telefono...se Bill aveva appena chiamato Georg come mai
il telefono era ancora spento?Ma poi gli venne una stretta al cuore ripensando a un piccolo particolare a cui inizialmente non aveva dato peso...perchè Bill aveva chiamato Georg
e non lui??
Tom alzò lo sguardo dal cellulare e andò a incrociare gli occhi imbarazzati di Georg-Vedi Tom...Bill ha chiamato me perchè penso ce l'abbia con te,non so per quale
motivo ma comunque non vuole parlarti-disse Georg interpretando lo sguardo interrogativo dell'amico.Continuò,vedendo che Tom era rimasto impassibile e immobile-Comunque mi ha
detto che sta bene e che non ci dobbiamo preoccupare per lui,è al sicuro...poi mi ha chiesto come stavamo noi e soprattutto tu,però mi aveva fatto promettere di non dirti
niente...ma ho ritenuto fosse più opportuno informarti.Ah comunque,non chiamava dal suo cellulare ma da un numero privato-Tom riabbassò lo sguardo fissando un punto impreciso del pavimento.Bill era dunque arrivato al punto da non volergli rivolgere più neanche la parola??
-Tom...vedrai che lo riabbraccerai presto...-gli sorrise dolcemente,un sorriso di conforto,di incoraggiamento,perchè aveva notato che Tom era in piena crisi anche se faceva di tutto per nasconderlo.
Passarono due giorni e le televisioni e i giornali di tutto il mondo non facevano che parlare del caso Kaulitz.Anche dove non erano famosi lo diventarono presto per quest ultimo episodio.
Accuse contro accuse,infamazioni,denigrazioni,parole di disgusto anche dalle loro stesse fans.Si quelle stesse fans che dicevano amare i Tokio Hotel in tutto e per tutto,che dicevano di essere disposte a qualsiasi cosa per loro,che dicevano di poter morire per loro,li avevano ripudiati e rinnegati.Parole di odio e disprezzo uscivano dalle loro labbra quando venivano intervistate.Solo alcune fans erano ancora nell'incertezza...nel dubbio...volevano ancora avere qualche conferma prima di rinnegare il loro amore della vita.E solo una ancor più minima parte di fans era invece rimasta legata al gruppo come il primo giorno,fra cui la maggior parte erano le fans del twincest....loro d'altronde avevano avuto ciò che volevano,passando dalle mille fantasie a relatà vera e pura!Si era creato il caos intorno al caso Kaulitz e non accennava a diminuire ma solo ad aumentare,alimentato dal fatto che i due gemelli non si trovavano affatto,sembrava fossero spariti.La polizia sia italiana che tedesca(italiana per il luogo del reato e tedesca per la nazionalità dei ragazzi) li cercava senza alcun risultato,sapevano solo che i due gemelli si fossero divisi,anche se sospettavano sempre quello fosse stato un diversivo,e che non fossero usciti dall'Italia,almeno non con trasporti pubblici nazionali.
Russia.
-Bill vieni un attimo qua-Igor era seduto sul divano di fronte al camino acceso e Bill poco dopo si accoccolò accanto a lui.In quei due giorni aveva cercato di non pensare a Tom,anche se era impossibile,però con Igor era stato benissimo.E proprio quando stava con lui,il pensiero martellante di tom riduceva di molto il suo costante picchiettio.

Cap.21
-Senti volevo dire...-ma Igor non ebbe il temnpo di continuare che Bill lo interruppe.
-Igor lo so,ti sono di peso,se vuoi ricomincio a lavorare così ti do i soldi per il mio mantenimento oppure...-disse Bill freneticamente mentre pensanva
a un altra possibile soluzione che pootesse completare la frase.
-EHI NON LO DIRE NEMMENO PER SCHERZO!Anzi era proprio il contrario che volevo dirti...mi dispiace infinitamente per averti fatto fare una cosa del genere...non
te lo meritavi...io ancora non avevo capito quanto fossi importante per me...non farei più toccare il tuo corpo a nessuno..-
Bill guardandolo negli occhi gli sorrise dolcemente-Grazie...grazie davvero,queste tue parole contano molto per me.-Bill appoggiò la testa sul petto del russo e si
lasciò coccolare un per un po.La sua mente stava iniziando a fare un bel viaggetto fra i ricordi.La prima volta che aveva incontrato Igor...lui si era addormentato su una
panchina e stava congelando nel vero senso della parola.Era tarda sera e quella stessa mattina dei ladruncoli lo avevano derubato di tutti i suoi soldi.Non aveva un posto dove andare,
non conosceva nessuno e soprattutto non poteva chiedere aiuto a nessuno.Fu in quel momento che un bel ragazzo moro gli chiese se aveva bisogno d'aiuto.Ovviamente
Bill non capì niente,visto che aveva parlato in russo,ma riuscì a comprendere qualcosa quando questi ripetè il tutto in inglese.Non era mai stato molto ferrato
in inglese,anzi...ma durante la sua permanenza in Russia l'aveva imparato molto bene e ora aveva pure una certa domestichezza,daltronde o parlava in inglese
o parlava in inglese,visto che il russo era un'impresa ancora più impossibile!
Aveva così evitato di essere un barbone per altro tempo ancora,e tutto grazie a Igor,a quel ragazzo di cui aveva avuto fiducia già dal primo sguardo.
Poi la mente di Bill andò su un altro ricordo...la sua prima volta...che era stata proprio insieme a Igor.Bill quella sera si era fatto la sua seconda
canna,non era del tutto rincoglionito ma abbastanza e soprattutto era particolarmente euforico!Stavano tornando in camera baciandosi,era già da qualche
giorno che erano soliti baciarsi,ma non si erano mai spinti oltre perchè Bill non glielo permetteva.Quella sera invece si sentiva più...libero!Meno freni
inibitori e meno complessi.Igor lo poggiò sul suo letto,infatti nella camera dormivano in due letti singoli,e iniziò a spogliarlo.Bill lo lasciò fare,non
aveva neanche la forza e la voglia di opporsi.In realtà il suo cervello gli diceva di smettere,di farlo fermare,ma erano pensieri troppo deboli e dalle sue labbra non usciva alcun
suono.Aveva pure pensato a Tom e il cuore gli faceva male,voleva piangere,ma dai suoi occhi non scese alcuna lacrima.Il suo corpo non rispondeva ai comandi del suo
cervello,ma si lasciava solo trasportare da Igor,faceva solo quello che lui gli chiedeva di fare.
Per la prima volta qualcuno aveva toccato interamente il suo corpo,per la prima volta qualcuno gli aveva fatto un pompino,per la prima volta lui ne aveva
fatto uno e ora per la prima volta stava per avere un rapporto sessuale.Bill si irrigidì un po',ma Igor,notandolo,gli disse-Tranquillo,sei con me...non aver paura...stringiti
a me quando senti dolore,io comunque farò piano-
Bill fece un cenno col capo e chiuse gli occhi.Non aveva provato tanto dolore in vita sua,anche se con l'aiuto dei lubrificanti,l'aveva fatto fermare più volte,
ma alla fine Igor era riuscito ad entrargli dentro del tutto.Il suo non era però solo dolore fisico...il suo cuore piangeva...e piangeva soprattutto perchè aveva sempre sognato
quel momento con il suo Tom.Dal punto di vista sessuale però doveva dirlo,Igor era davvero bravo,l'aveva soddisfatto pienamente!
Alla fine del rapporto Igor si sdraiò accanto a lui e iniziò a baciargli la pelle e a fargli carezze.Lo coccolò fin quando Bill non si addormentò.
In quel momento quel ragazzo russo gli dava tutto ciò di cui aveva bisogno:distrazione,divertimento,sesso e amore,e per ora a Bill questo bastava.
Da quel giorno però iniziò l'incubo per Bill.Alcuni clienti importanti del locale di Igor,chiesero di lui,e anche se a Igor non andava a genio l'idea,essendo in debito di favori
con quelle persone,fu costretto a fare la fatidica domanda a Bill-Bill...c'è un mio cliente a cui farebbe piacere l'onore della tua compagnia...stanotte...tu accetteresti?-
Il cuore di Bill in quell'istante si fermò e il sangue gli si congelò nelle vene...non voleva...non voleva assolutamente!!!...ma daltronde non poteva
rifiutare...Igor lo manteneva già da un po e lui non poteva essere un peso e dipendere da lui per sempre...lui che aveva sempre aspirato e adorato la libertà...
lui che addirittura si era fatto un tatuaggio per segnare il momento della sua indipendenza!Sorrise,un sorriso falso che celava la sua voglia di scoppiare
a piangere e disse-Certo...va bene-
Igor abbozzò un sorriso,un altro sorriso falso,perchè sapeva anche lui che non andava per niente bene...-Grazie-.Abbracciò Bill come per dargli forza e conforto
e gli mise in tasca una dose di cocaina-Questa ti aiuterà-e poi lasciò andare Bill verso il suo crudele destino.
Bill arrivò davanti la stanza numero 483.Perchè proprio quel numero??Un vero e proprio crudele scherzo del destino...
Prima di entrare estrasse dalla tasca la bustina contenente la cocaina e ne riversò metà sul palmo della mano.Prese anche quel pezzo di cannuccia che Igor
gli aveva dato insieme alla dose e sniffò il tutto.
"Metà prima...e metà dopo" pensò Bill riponendo tutte cose di nuovo in tasca ed entrando nella stanza...quella maledetta stanza...con quel maledetto numero che non faceva
altro che ricordargli la sua vita solamente due settimane prima,la sua vita da star,da principe servito e riverito,la sua band,il suo unico e adorato
gemello...il suo amato Tom...la sua vera vita...
-Finalmente...ti stavo aspettando...-disse la voce grave di un uomo di mezz'età.Con giacca e cravatta aveva di certo la sua figura.Quei lunghi baffi che gli
ricadevano accanto agli angoli della bocca lo invecchiavano ancora di più di quanto già non fosse,e il sigaro che fumava gli dava l'aspetto di un mafioso,
sempre se non lo era per davvero,e le possibilità erano veramente numerosissime!
-Facciamo in fretta-disse Bill freddo chiudendosi la porta alle spalle,quella maledetta porta di quella stramaledettissima stanza...

Cap.22
-Lo sai che sei molto carino??Sembri proprio una ragazza...capisco ora perchè Igor ti teneva tutto per lui!però Un po egoista non ti pare??Per fortuna era in debito
con me,così non si è potuto rifiutare di farmi provare il suo nuovo giocattolo...ahahahaha-una risata odiosa,fragorosa e diabolica che risuonava impetuosamente
nella testa di Bill...l'effetto della cocaina si faceva sentire...gli girava la testa,aveva le pupille dilatate e il cuore batteva all'impazzata,ma soprattutto una
carica incredibile di adrenalina nel corpo,woow non si era mai sentito così!Ora vedeva il suo Tom davanti a lui...com'era bello...e quanta voglia aveva di baciarlo!
Bill si avvicinò a quell'uomo e circondandolo con le braccia lo baciò.Quel bacio però non aveva niente di bello...come poteva essere un bacio così
privo di una qualsiasi magia da parte del suo Tomi?Sentiva pure qualcosa intorno alla bocca...qualcosa di morbido e...peloso!Oddio erano baffi??Da quando in qua
Tomi aveva i baffi??Bill si staccò da quel bacio cercando di mettere a fuoco colui che gli stava davanti.Si stropicciò gli occhi e gli strambuzzò un po...capelli grigi,
occhi castani,baffi....ma quegli occhi...quel colore...non era quello di Tom,non aveva quello sguardo magnetico che lo faceva perdere ogni volta nei pensieri più
puri e impuri allo stesso tempo...no,quello non era il suo Tom,non lo era di certo!Bill si stropicciò di nuovo gli occhi e resosi conto di chi realmente avesse
davanti ebbe un fortissimo conato di vomito che lo fece scaraventare alla finestra più vicina.Perchè aveva avuto un'allucinazione di Tom?
Appena finito di vomitare quell'uomo lo abbracciò da dietro-Com'è,abbiamo ingerito troppa droga!?!?-disse sarcasticamente.Bill non rispose e cercò di
levarselo di dosso ma quest ultimo non mollò la presa.Le sue mani iniziarono a tastare l'esile corpo di Bill fin quando non raggiunsero il suo pene.Infilò la
mano dentro i jeans e incominciò a muoverla lentamente.La testa di Bill stava scoppiando.Il suo cervello gli mandava impulsi diversi e in contrasto fra loro...
da una parte ribrezzo,disgusto,dolore e tristezza,ma dall'altra...piacere.Cercava di divincolarsi dalla stretta di quell'uomo ma non ne aveva le forze così
poco dopo abbandonò anche l'idea e lasciò che il suo corpo venisse usato a piacimento di quell'essere che si trovava davanti.Anche se avrebbe voluto scappare da quella stanza
doveva solo stare fermo ed aspettare...aspettare che il tempo passasse...aspettare che quell'uomo sfogasse tutti i suoi desideri sessuali...aspettare che l'inferno
chiudesse le sue porte...
Ora ciò che sentiva era solo dolore,dolore per qualcuno che stava violando la sua intimità e che con vigore stesse entrando dentro di lui.Era ancora una delle sue prime volte
quindi il dolore era molto forte ma se a differenza Igor era stato sempre dolce,l'uomo che si muoveva sopra di lui in quel momento non lo era per niente e se ne
infischiava della sua faccia sofferente o dei suoi lamenti sommossi,anzi forse provava anche piacere a vederlo in quello stato.Bill strinse denti e pugni e affondò
la faccia nel cuscino che assorbì subito dopo qualche lacrima.Quella era la punizione,era la sua punizione divina per aver infranto le regole di Dio.Si il Signore lo stava punendo,
e lui non poteva ribellarsi perchè era giusto,doveva subire la sua pena e forse un giorno si sarebbe sentito di nuovo libero da quel senso di sporcizia che lo
possedeva,ma per ora doveva solo punirsi e soffrire come non mai,aspettando il perdono del Signore,se mai questo un giorno fosse arrivato.
Finalmente dopo un'ora quella bestia sopra di lui aveva sfogato i suoi istinti...o almeno così credeva...sperava...ma si sbagliava...il peggio doveva ancora venire..
-Ora facciamo un bel giochino...-e sorrise beffardo.Bill sgranò gli occhi...che cosa aveva in mente??
L'uomo si alzò dal letto e andò verso uno dei mobili della stanza,aprì un cassetto e ne estrasse quelli che dovevano essere un frustino,un paio di manette e delle piccole pinze
nere.L'effetto della droga era già passato da un bel po e niente impediva al cervello di Bill di capire al volo le intenzioni di quell'uomo...voleva solo non crederci...
-Che cosa vuoi fare??-chiese Bill con voce tremante
-Te l'ho detto,voglio solo giocare un po...girati e appoggia le mani alla spalliera del letto.-
Ma Bill non si mosse,rimase immobile ancora nudo su quel letto che era stato galeotto di quei due corpi che si univano innaturalmente e che ora andavano a fare qualcosa ancora di più
innaturale e sporco,qualcosa che nessuno vorrebbe mai sentir narrare,figuriamoci vivere in prima persona...
L'uomo prese il frustino e lo scagliò con forza contro la candida pelle di Bill che emise un forte grido di dolore.
-Ti ho detto di girarti...non farmi arrabbiare...-
Bill era ancora frastornato...pallido in viso...il terrore gli si leggeva negli occhi...Ricevette così un'altra frustava che colpì le sue braccia nello scarso
tentativo di difendersi.Sia sulla coscia destra,dove aveva ricevuto la sua prima frustata,che sulle braccia la sua pelle era rossastra e bruciante...si dolevano e bruciavano
come non mai.
-Se...se Igor lo vedesse...-ma non riuscì a continuare che le lacrime inondarono il suo viso e la voce già rotta dai singhiozzi non uscì più dalla sua bocca.
-Ahahahah Igor...Igor ha bisogno di me,non può farmi niente!!Ahahah però hai ragione,non vorrei inasprire ancora di più il nostro rapporto quindi...-andò di nuovo
verso lo stesso mobile dal quale aveva uscito quegli aggeggi di sadomaso e aprì un altro cassetto,ma stavolta ne estrasse qualcosa di nero e lucido...una tutina di pelle stile
catwoman...La gettò su Bill e gli ordinò di indossarla,a meno che non preferiva essere frustato sulla pelle viva.Bill non se lo fece ripetere due volte e sempre con
le lacrime agli occhi la indossò.Non gli importava di come poteva sembrare vestito in quel modo,non voleva pensare a cosa avrebbero potuto dire di lui,non voleva
pensare al suo orgoglio e al suo pudore,semplicemente non voleva pensare a niente,pregava solo che quella tortura finisse presto,ma era ancora all'inizio...
Bill poi si mise nella posizione che gli aveva indicato prima l'uomo perchè quest ultimo era già pronto a provare il suo frustino su quella nuova pelle....
-Stai molto bene così...e sei decisamente molto eccitante...-un altro sorisso beffardo si dipinse su quella vecchia bocca circondata dai grigi baffi.
L'uomo bloccò le mani di Bill alla spalliera del letto con le manette,Bill quindi era in ginocchio sul letto formando un angolo di 90°.Il vestito di pelle era aderentissimo
e gli limitava i movimenti,non che con quelle manette potesse fare grandi cose!Si sentiva come in gabbia...lui un piccolo pulcino in balia delle grinfie di un grosso e brutto gatto,anche
se così conciato sembrava più lui un gatto di chiunque altro...
Chiuse gli occhi pregando che fosse tutto un sogno,ma un forte dolore ai capezzoli gli rammendò che era la realtà nuda e cruda,dolorosa come non mai.Aprì gli occhi
e guardò l'oggetto che gli stava lacerando il cervello dal dolore...l'uomo gli aveva messo quelle due pinze che aveva prima preso dal cassetto,chiuse intorno ai suoi
capezzoli.Si lasciò scappare un grido con le lacrime che imperterrite continuavano a scendere sempre più velocemente dai suoi occhi.Il frustino iniziò a scagliarsi
nuovamente sul suo corpo mentre l'uomo lo penetrava,però Bill gridava così tanto dal dolore che fu costretto pure ad imbavagliargli la bocca.
Questo gioco perverso continuò per un'altra mezzora,fin quando l'uomo esausto non si sdraiò sul letto accanto al corpo ormai devastato di Bill.
Bill così,riunendo le ultime forze che aveva e l'ultima poca voglia che gli rimaneva di vivere,si tolse quella gabbia di pelle nera che gli opprimeva il corpo e si
avvolse il lenzuolo del letto addosso,poi riprese i suoi vestiti e fece per andarsene ma l'uomo lo fermò.
-Ehi dove credi di andare....senza i tuoi soldi??-L'uomo mise nella mano di Bill 150 euro e sorridendo continuò-Voglio essere generoso,sperando di avere ancora il
piacere della tua compagnia-sorrise ancora ma Bill era rimasto impassibile.I suoi occhi erano ancora gonfi dal pianto,le ferite gli bruciavano,sentiva dolore
in molte parti del corpo e l'unica cosa che riusciva a pensare in quel momento era scappare il più lontano possibile da tutto ciò.
I suoi piedi lentamente iniziarono a muoversi all'indietro allontanandosi sempre di più dall'uomo,poi si girò ed iniziò a correre tenendosi ancora il lenzuolo stretto
fra le mani per non farlo cadere e quindi rimanere nudo.Entrò nella prima camera che vide aperta e se la richiuse alle spalle.Scivolò giù sedendosi per terra e
iniziò a piangere disperatamente come non aveva mai fatto prima d'ora.Singhiozzava fortissimo tanto che gli veniva pure da vomitare,si lasciò sfuggire pure gridi
isterici pensando fosse solo nella camera,ma si sbagliava.Non aveva acceso la luce quindi i suoi occhi non gli permettevano di vedere che oltre lui c'erano altri
due ragazzi nella stanza.Uno di loro dopo qualche minuto parlò-La prima volta vero??Anche io ho reagito così...il mio era un uomo sulla quarantina dall'aspetto
gentile ma tutt altro dentro,invece quello di Mark era una ragazza giovanissima che doveva ancora farlo per la prima volta.Lui è stato il più fortunato,ma tanto poi
i clienti variano e se ne presentano di tutti i gusti e colori,di tutti i livelli sociali,anche gente che non ti aspetteresti mai e poi mai avesse di questi bisogni o
fantasie perverse e invece...- Il ragazzo continuava a parlare come in un sogno,raccontava senza far trapelare nessun sentimento,era tutto totalmente piatto,come se niente avesse mai avuto
importanza o valore,come se niente potesse scalfire quella sua tranquillità.-Vieni,siediti qui accanto a noi,questa è la nostra unica salvezza...l'unica che ci rende
invulnerabili da tutto,da ogni sofferenza,sono certo che anche tu ne hai bisogno.-
Bill strisciò lentamente verso il ragazzo come ipnotizzato da quella siringa che stringeva in mano e da quelle promesse che sembravano così allettanti che non seppe
proprio resistere.Ma non sapeva che una volta messo il piede dentro queste sabbie mobili,se ne viene lentamente risucchiati fino a quando non se ne può più uscire,fino
a quando tutti i tentativi per risalire saranno totalmente vani perchè ormai ci sei dentro fino al collo e sei caduto troppo in basso per essere salvato.
Da quel giorno Bill iniziò a fare uso di eroina e a continuare la sua prostituzione,perchè aveva bisogno di soldi sia per ottenere la dipendenza economica,sia
per comprarsi la droga.Era entrato nel peggiore dei circoli viziosi:sesso e sadomaso,droga e alcool.Era stata una sua libera scelta,lui aveva deciso di continuare a lavorare per Igor
anche se lo stesso gli aveva consigliato diversamente.Ma Bill fermo nella sua decisione,decise di intraprendere la strada che gli si era posta davanti,e testardo più che mai nessuno
gli avrebbe potuto far cambiare idea.Igor aveva accettato che continuasse a lavorare per lui dopo aver sentito le sue urla isteriche nel tentativo di spiegargli le
sue ragioni e quindi alla fine aveva ceduto accettato a dover condividere il suo prezioso giocattolo con gli altri clienti,daltronde Bill lo aveva minaciato di andarsene
se non gli avesse dato il permesso.Ovviamente false minacce perchè non sapeva dove andare altrimenti!
La droga gli permise di far usare il suo corpo senza pensieri,di soddisfare tutte le perversioni dei suoi clienti senza tener caso a un briciolo del suo pudore e di accontentarli
in tutte le loro richieste particolari...il vestirsi da donna era una delle richieste più gettonate!Infatti quando lo aveva fatto per Tom,aveva usato uno dei suoi "costumi di scena".
Ma tutto questa "non sofferenza" era solo apparenza!Perchè appena finiva l'effetto della droga oppure a volte anche con le droghe stesse,la depressione aveva il sopravvento.
La tristezza era così lacerante così forte che spesso Bill pensava fosse inumana o comunque troppa per essere sorportata dalla carcassa che utiliazziamo per vivere su questa terra.
Era in questi momenti che Igor lo salvava,lui era sempre lì pronto a sostenerlo nei suoi momenti più cupi e bui.
Bill ritornò alla realtà pensando proprio queste due ultime cose.Anche ora Igor era di nuovo lì pronto a sorreggerlo e ad accoglierlo.
-Ehi Bill perchè piangi?-chise Igor preoccupato
Bill non si era neanche accorto di aver iniziato a piangere mentre era perso nei ricordi.Guardò Igor negli occhi e dolcemente gli chiese-Amami ancora per questa notte,ti prego,ne ho bisogno-

Cap.23
-Davvero lo vuoi?-chiese Igor stupito ma già fremente all'idea.
-Davvero-rispose Bill in un sibilo.Le sue braccia circondarono il collo di Igor e piano piano si avvicinò a lui.Chiuse gli occhi e sfiorò le sue labbra su
quelle di Igor più volte,come stesse giocando,fin quando non le poggiò completamente.Erano calde e soffici,ma mai quanto quelle di Tom,mai quanto quelle meravigliose
labbra.Bill schiuse le labbra e Igor vi infilò la lingua appassionatamente mentre le sue mani già scorrevano veloci sul suo corpicino che non si può neanche dire a parole
quanto gli fosse mancato.
-Igor...tu non hai colpa di niente...è stata mia la decisione di continuare a lavorare per te...è stata solo mia...anzi tu eri proprio quello che voleva fermarmi,eri contrario,
totalmente contrario...quindi non c'è bisogno che ti senti in colpa-disse Bill dopo essersi staccato dal quel bacio.
-E invece ho la colpa di averti fatto iniziare...non me lo perdonerò mai...ma spero che tu un giorno lo farai...mi perdonerai...-
-L'ho già fatto scemo!-disse Bill sorridendo dolcemente per poi rifiondarsi sulle labbra del russo.Le loro lingue combattevano lentamente scontrandosi dentro le loro bocche mentre
le loro salive si fondevano insieme.Igor tolse la maglietta a Bill andando ad accarezzare il suo torso,poi spostò piano piano la sua bocca andando
a baciare la sua guancia fino ad arrivare al lobo dell'orecchio destro che leccò e mordicchiò.Bill si iniziò ad eccitare,Igor conosceva tutti i suoi punti G,a differenza
di Tom che doveva ancora imparare a conoscerlo da quel punto di vista...
-Dimmelo-chiese Bill affannoso
-Ti amo...ti amo...ti amo...ti amo-sussurrò Igor nell'orecchio di Bill
-E cosa sono io ?-
Igor dall'orecchio si spostò sul collo dando lunghe e profonde leccate che fecero tremare Bill di piacere mentre la sua mano era scesa dentro i pantaloni.
Bill iniziò ad ansimare...
-Sei il mio cucciolo...-
-mmm...e poi?anf...anf...-
-Sei anche la mia puttana-
Bill sorrise divertito mentre levatosi i pantaloni faceva sdraiare Igor sotto di lui.Quel divano era davvero comodo e spazioso,era perfetto anche per farci l'amore di sopra,pensò Bill
distrattamente.Infilò le mani sotto il maglione di Igor e pian piano lo alzava.Gli baciò la pancia per poi salire fino ai capezzoli con cui giocherellò con la sua lingua
e il suo piercing.Tolse e buttò il maglione di Igor per terra guardandolo con aria maliziosa.
-solo tua vero?-
-Solo mia-confermò Igor
Bill sorrise ancora e lo baciò appasionatamente mentre con le mani gli levava pure i pantaloni.Ogni volta che facevano l'amore ripetevano sempre lo stesso giochino.
Bill amava sentirsi amato,desiderato,coccolato ed essere soggetto di possessività,o forse ne aveva semplicemente il bisogno,il bisogno di sentire quelle parole che forse
desiderava sentire da qualcun altro...
Era seduto sopra di Igor facendo sfregare le loro parti intime.Sapeva che questo faceva impazzire Igor e lui adorava averlo sotto il suo potere,non appena si fermava
Igor quasi lo implorava di continuare.
-Ami solo me?-
-Amo solo te...soltanto te-
-E mi desideri?-
-Da morire-
Sulla bocca di Bill si dipinse un sorriso compiaciuto,Igor lo faceva sentire davvero bene!
Igor tirò Bill verso di lui e lo baciò mentre le loro mani si intrecciavano.Bill si alzò subito dopo e cambiò posizione...il 69...una delle sue preferite.Prese in bocca il pene
di Igor e quest ultimo fece altrettanto.Le loro lingue lavoravano da brave,ognuno sapeva come piaceva all'altro,tutti i minimi dettagli e particolari che riuscivano
ad eccitarli al massimo.E come di regola Bill si fermò prima che Igor venisse mentre quest ultimo completò il lavoro non sprecando niente.Bill si rigirò sedendosi sopra di Igor e
infilandosi il suo pene dentro.Movimenti dapprima lenti poi sempre più veloci e poi di nuovo lenti per non far finire subito il divertimento.Bill si appoggiava con le mani
sul petto di Igor mentre Igor lo aiutava nei movimenti tenedo le sue mani sui suoi fianchi.Ancora un altro su e giù e finalmente Igor venne dentro di lui facendo sentire
a Bill quel calore che gli piaceva tanto.Bill piegò la testa all'indietro assaporando quella sensazione di benessere.
-Il tuo cucciolo è di nuovo pronto a farsi coccolare....o preferisci...la tua puttana è pronta a farsi scopare ancora??-altro sorriso malizioso e divertito
-Scegli tu-rispose Igor sorridendo
-Mhmm...tutte e due...-scoppiarono entrambi a ridere per poi baciarsi ancora e ancora.Le posizioni si invertirono,stavolta Bill era sotto a pancia in giù e Igor
lo sovrastava.Entrò dentro di lui con delicatezza e iniziò a muoversi avanti e indietro con ritmo cadenzato.Igor gli faceva davvero vedere le stelle visto che la natura
era stata molto generosa con lui!
-Ahhhhhhh ahhhhhhh più forte...ahhhhhh-Bill stringeva la stoffa del divano fra le mani e ansimava e gridava più che poteva....perchè questa era un'altra delle cose che
facevano impazzire Igor...glielo diceva sempre...sapeva ansimare anche meglio delle donne!
-Ahhhhhhhhhhhh-
Vennero e sfiniti si accoccolarono distesi su quel divano ormai caldo della loro passione.
-Ti amo-sussurrò Igor
-Anch'io-rispose Bill mentre Igor lo guardava dolcemente sorpreso.Si baciarono e Igor si addormentò quasi subito ma qualcun altro aveva ancora troppi pensieri e nuovi
problemi per la testa per riuscire ad addormentarsi.Qualcosa dentro lo stava divorando...qualcosa che la sua coscienza chiamava "sensi di colpa".
Era passata un'ora da quando ancora fra le braccia di Igor guardava il soffitto pensieroso cercando in qualche modo di addormentarsi,ma niente da fare!Così si
alzò cercando di non svegliare il suo compagno e rivestitosi andò in bagno.Si guardò allo specchio e anche se l'aspetto era uguale,dentro non si riconosceva più.
Cosa aveva fatto??Cosa aveva detto??Quello era un serio tradimento...non solo col corpo ma anche col cuore.
"Se Tomi sapesse che sono stato di nuovo con Igor non mi guarderebbe più neanche in faccia"pensò amaramente Bill.Delle lacrime si formarono nei suoi occhi,troppe
per trattenerle.Bill aprì l'armadietto delle medicine...Igor ne nascondeva sempre un po lì.La trovò e preso l'occorrente ne sniffò un po.Si sentiva già un po
meglio ma le sue preoccupazioni non si fermavano,anzi sembravano aumentare...
"Perchè ho risposto al ti amo di Igor??Perchè??Non l'avevo mai fatto...io amo Tom....ma amo anche Igor...ma mai quanto Tom!io non dovevo rispondergli...sono solo uno stronzo!
E non dovevo neanche andare a letto con lui sapendo dei miei sentimenti...e lo sa anche Tom che io provo qualcosa anche per Igor...è per questo che mi odierebbe...
ma lo devo dire a Tom....Oddio Tomi quanto mi manchi...perchè colmo la tua mancanza con altri??Perchè tu non mi ami quanto lui?Perchè lui non mi tradirebbe mai e invece
tu l'hai già fatto??Perchè??Io non voglio soffrire ancora...ma la mancanza è troppa...ho bisogno di sentirti,anche solo per un secondo!"
Bill corse nella camera che Igor gli aveva dato,e prese il cellulare dal comodino.Era l'una di notte...Tom sarebbe stato sveglio?
In Italia
Qualcuno si girava e rigirava nel letto...stava avendo un sonno travagliato,disturbato dal pensiero che il giorno dopo avrebbe dovuto parlare con uno psicologo
per la prima volta nella sua vita...Lui Tom Kaulitz da uno psicologo!!Ma dovevano dare uno psichiatra a chi aveva obbligato questa enorme cazzata!
Brrr brrrr brrr
Tom sollevò la testa dal cuscino sentendo il cellulare vibrare e cercò a tastoni il telefonino sul comodino.Appena lo trovò lo prese e senza neanche aprire gli
occhi più di tanto per focalizzare il nome sul display rispose.
-Pronto?-chiese con la voce impastata dal sonno.
-.....-nessuna risposta dall'altro lato della cornetta
-Pronto??-chiese ancora Tom ma neanche stavolta qualcuno disse qualcosa...Tom ebbe così un flash...
-Bill??Bill??Sei tu vero??Bill rispondimi...ti prego Bill...-Nessuna risposta ma solo dei singhiozzi
-Bill ti prego non piangere...Io mi sono comportato da coglione scusami,Bill ti amo da morire,sei la mia vita,non posso vivere senza di te,ti prego Bill torna
da me!-disse Tom tutto d'un fiato per paura che il suo gemello potesse staccare prima la chiamata senza stare a sentirlo.
-Tomi...io...io...sono andato a letto con Igor...-

Cap.24
-......- silenzio,quelle parole erano state troppo dure,troppo forti,semplicemente troppo per Tom!
-Tomi...?- E si azzardava pure,ancora,a chiamarlo TOMI???
-Io ora devo dormire,domani mi devo alzare presto,quindi buona notte-disse Tom con tono distaccato e piatto,non voleva far trapelare alcuna emozione,non DOVEVA
far capire a Bill quanto la frustazione e la voglia di piangere lo stavano assalendo.
"Deve dormire??Io gli dico una cosa così e lui deve dormire??Quando sono andato con Chris non mi ha detto niente e ora??Non gli importa neanche che sono stato a
letto con IGOR!!!!Non gli importa niente di me...potrei andare a letto con mezzo mondo tanto a lui che gli frega?Io sono solo suo fratello...solo quello"
Altre lacrime solcarono silenziose il volto di Bill,la paranoia lo stava divorando..."Tanto lui ha le sue groupies,la sua chitarra,la sua fama,il suo orgoglio e
quella Alexis...Lui e Alexis...Alexis e lui...le sue labbra su quelle di quella ragazza,le sue mani sul suo corpo,le sue attenzioni,
non più rivolte verso di me ma verso quella ragazza...era bastato così poco per tradirlo??era bastata una ragazza ai suoi piedi per fregarsene di lui e andare con quella??
Oddio bastaaaaa,mi sta scoppiando la testa!!Perchè a me fa tanto male sapere lui con chiunque altro all'infuori di me e a lui invece no?Io devo continuare a cavarmela da solo senza di lui...perchè lui non mi vuole...non mi vuole...non mi vuole..."
-Io lo amo-disse con tono deciso Bill prima di chiudere la chiamata.
Un TU TU TU TU TU assordante rimbombò nell'orecchio di Tom,al quale subito dopo cadde il telefono dalle mani.Ora lo aveva definitivamente perso,per sempre...
Aveva ragione,Bill era innamorato di Igor e gli aveva chiamato per dargliene conferma,per fargli mettere il cuore in pace e invece lui che aveva fatto??Per la prima volta
si era completamente aperto a Bill,per la prima volta gli aveva detto tutto quello che da tempo voleva dirgli ma non avendone il coraggio,non aveva ancora fatto.E ora,era troppo tardi...
Le lacrime cominciarono a uscire prepotenti dai suoi occhi e un grido si liberò dalla sua bocca,un grido che lacerò l'intero hotel in cui alloggiava.Aveva svegliato
tutti sicuramente ma non era riuscito a trattenersi...Non avrebbe più potuto avere Bill,non avrebbe più potuto avere quelle labbra sublimi,quel corpo,quelle mani,quei capelli,quegli occhi...niente di
tutto ciò,lui non sarebbe più stato suo...Eppure desiderava così tanto abbracciarlo,toccarlo,baciarlo,farlo suo...Ripensò a quella volta a mare...al suo corpo che
ondeggiava aggrappato al suo,alla sua lingua che lo stuzzicava,a quel piercing così dannatamente eccitante...e a quel sorriso,a quello sguardo...a quella pelle
baciata dal sole...e poi a quelle promesse d'amore...a quella sera quando per la prima volta lui aveva detto "Ti amo" a qualcuno.Dov'era finito tutto questo??
Qualcuno bussò insistentemente alla porta riportando Tom alla realtà.Guardò verso la porta rannicchiando le gambe vicino al corpo e circondandole con le braccia.Vi
appoggiò la testa singhiozzando ancora forte guardando sempre verso la porta,indeciso se rispondere o meno alle domande di Georg.
-Ehiiii TOMMMMM ci sei???Tutto bene????????TOMMMM-Bussò ancora insistentemente fin quando un Tom distrutto,dagli occhi gonfi,dal naso colante,dalle lacrime che non
smettevano di correre sul suo viso e dallo sguardo perso e vuoto,non gli aprì la porta.
-Ehi Tom che succede?-chiese Georg preoccupato
Tom lo guardò negli occhi e dopo alcuni secondi iniziò a singhiozzare ancora più forte-L'ho...l'ho perso...l'ho perso...-
Gli occhi gli bruciavano e il petto gli faceva male...una lama stava trafiggendo lentamente il suo cuore e il dolore era straziante...ora sapeva cosa voleva dire
aver voglia di morire,aver voglia di fare qualunque cosa pur di far cessare quel dolore che gli lacerava l'anima,aver voglia di uccidere la sua carne,il suo corpo,pur
di mettere a tacere,anche minimamente,l'agonia del suo spirito.
Georg lo abbracciò forte cercando di confortarlo.-Non è vero,non l'hai perso,stai tranquillo...-
-E invece si...lui ama un altro...un altro!capisci??
Altri attimi di silenzio...Georg era rimasto senza parole,già era difficile credere che Bill e Tom si amassero in un modo non fraterno e ora?doveva pure consolare Tom perchè
Bill l'aveva lasciato per un altro!Adesso poteva dire seriamente di aver visto una puntata di Beautiful ma,sfortunatamente per lui,dal "vivo"!.Gerog cacciò
via quegli insulsi pensieri e strinse di più Tom,cercando di trasmettergli calore e forza.Incredibile quanto Tom potesse diventare fragile quando si parlava
di suo fratello Bill,e quanto i due gemelli potessero essere simili anche se si pensava il contrario.
-Io lo sapevo...sigh...l'ho saputo dal primo momento,ma mi sono voluto illudere che amasse solo me...sigh...sono solo uno stupido...un fottutissimo stupido!-
-Tom,tuo fratello ti ama più di qualsiasi altra persona al mondo!E te l'ha dimostrato e dichiarato davanti a tutti!Non potrebbe amare nessuno più di te,sei anche il suo gemello!
Questa non dovrebbe essere una bella cosa in generale,ma in questo caso si,ti da un vantaggio!-disse Georg sdrammatizzando e continuò-E poi tu sei Tom Kaulitz,e
Tom Kaulitz non si può far battere da un russo qualunque ok??-cercava di convincerlo,anche se non sapeva neanche lui cosa stesse dicendo!Ripensandoci,lo stava invogliando
a incestare!!Oddio cosa non si farebbe per gli amici...
In ogni caso tutte le certezze e le sicurezze di Tom erano già crollate da tempo,inutile cercare di convincerlo di qualcosa...Non aveva più neanche la sua solita
spavalderia di Sex Gott!Tutto in lui era andato in mille pezzi in quello che,ormai,sembrava un lontanissimo giorno di un mese e dieci giorni fa precisamente,quando
Bill gli aveva fatto quella sconvolgente rivelazione.Erano bastate due semplici parole per stravolgere la sua vita,il suo animo,il suo corpo.Da quel fatidico
momento lui non era più stato lo stesso Tom Kaulitz che tutti conoscevano e adoravano,no,lui era decisamente cambiato!Aveva imparato a conoscere la depressione,
la solitudine,la gelosia e soprattutto l'amore e la gioia immensa,la felicità anche nelle piccole cose come un bacio o una carezza.Lui aveva iniziato a vivere
veramente,a vivere la vita che non è sempre rosa e fiori ma che ti può far sfiorare il paradiso per poi trascinarti all'inferno il secondo dopo.la vita che può essere
straziante e bella nello stesso momento,solo da quel bacio,che è stato come un risveglio dall'apatia.Meglio tornare indietro?No,decisamente no,perchè dopo aver
visto il paradiso anche solo per un attimo,non puoi voler tornare indietro e restare nel purgatorio,anche se ti aspettassero mille anni di inferno.Meglio mille anni
di inferno ma almeno un giorno di paradiso che un'intera apatica vita in purgatorio,no?
Le cose erano semplici da schematizzare per Tom...
Purgatorio:la vita con Bill considerandolo solo un fratello.
Inferno:la vita senza Bill.
Paradiso:la vita con Bill come amante
-Lui non è un russo qualunque,lui è Igor!Lui è la persona che è stata con Bill durante il mese che è scappato,lui è la persona che ha consolato Bill quando io
l'ho rifiutato,lui è la persona con cui Bill ha avuto le prime esperienze,lui è subito venuto in suo soccorso quando c'è stato lo scandalo,lui è...molto importante
per Bill...troppo!-
-Ma tu di più!Io non so ora come siano andate le cose fra te e lui,perchè nessuno dei due si ricorda,forse, che gli amici si chiamano tali perchè servono a qualcosa,
soprattutto a confidarsi con loro!Tuttavia capisco pure che non era una cosa semplice da dire,io fino adesso stento a crederci!Comunque,anche se non so del tutto
la situazione,posso assicurarti che quello che avete tu e Bill,il vostro legame,il vostro amore,non ce l'ha nessuno al mondo oltre voi!Sono anche parole dello stesso
Bill,ricordi?E poi vuoi mettere a confronto 18 anni di vita che ha passato con te,con un semplice mese che ha passato con quello,che per me rimane sempre e solo,un misero coglione
di russo qualunque??-
Per quell'utlima frase a Tom scappò una smorfia che doveva assomigliare a un sorriso,e Georg gli sorrise di rimando.
-E ora fila a dormire femminuccia,che mi stai diventando anche peggio di Bill!-disse ridendo e scompigliando i capelli in testa di Tom-Ah e ricordati che quando vuoi,quando
vorrai parlarne e sfogarti,io ci sono e ci sarò sempre.-
-Grazie Georg,sei un vero amico...e grazie anche di aver capito-si sorrisero entrambi mentre Tom si asciugava quelle lacrime che ancora correvano persistenti sul
suo volto.Georg gli abbozzò un cenno e fece per andarsene quando si girò per l'ultima volta verso Tom e gli chiese-Ma...tu e Bill...-non riuscì a completare la
domanda che Tom rispose subito-Si...ed è stata la cosa più bella che abbia fatto in vita mia...il momento più magico e meraviglioso...decisamente niente a confronto
con tutto il resto.Bill è davvero il meglio che la vita potesse donarmi...non potrei chiedere altro se non lui...perchè è speciale...e perchè è tutto per me.-sorrise
amaramente,conscio del fatto che sarebbe stato meglio accorgersi di tutto questo prima...Chiuse la porta della sua camera mentre Georg rimaneva lì,fermo e
imbambolato,a pensare a quanta passione,quanto amore e dedizione potessero scaturire dalle parole di Tom.é forse questo,pensò, ciò che chiamano "vero amore"?
Georg era sicuro di si.E anche se all'inizio avrebbe preferito una semplice risposta negativa da Tom,la risposta di quest ultimo era stata così esauriente ed
esplicativa che oltre alla certezza che il loro era vero amore,ne aveva appena acquisita un'altra:non avrebbe avuto più bisogno di fare altre domande!
La situazione era chiara e limpida così:Bill e Tom erano destinati a stare insieme,a essere una cosa sola.Non erano stati loro a sbagliare,ma Dio.Era suo
l'errore di averli divisi alla nascita,ora loro stavano solo rimendiando...si stavano ricongiungendo...perchè era giusto così.Si,era giusto così!
Georg se ne voleva convincere!o forse se ne doveva convincere?Be questo non aveva importanza...
Andò a distendersi,di nuovo,sul suo letto,sicuro che sarebbe stato sempre dalla parte dei gemelli,qualunque cosa fosse accaduta!Perchè questo vuol dire essere amici,
sostenersi ed aiutarsi a vicenda!
"Un amico è un tesoro,il più grande ed inestimabile.Tradirlo è come tradire una parte di sè,e abbandonarlo vuol dire restare soli.Non importa quante amicizie
hai,cura tutte quelle di cui hai fortuna avere,nel migliore dei modi e stai tranquillo,perchè così non sarai mai infelice" Parole di suo nonno!E Gerog aveva sempre
seguito i consigli del nonno,e lo avrebbe fatto anche questa volta!Non avrebbe mai abbandonato i gemelli!E con questa convinzione cadde in un sonno profondo come da poco
aveva fatto Tom qualche camera più in là.Daltronde tutta quella sofferenza lo aveva reso esausto!
A distanza di molti kilometri,un moro dagli occhi di ghiaccio,bello,alto,spalle larghe,clavicole in evidenza,mani raffinate e grandi con le vene in rilievo,
con qualche muscoletto ben delineato nell'addome e nelle braccia,che chiunque vedendolo avrebbe pensato a un attore o un fotomodello,si era svegliato nel cuore della notte
non sentendo più nessuno accanto a sè.Possibile che un uomo così bello e sexy passasse la notte da solo?Ovviamente no!
Si alzò e vedendo uno spiraglio di luce arrivare dal bagno,si diresse verso di esso.Spinse la porta soltanto socchiusa,ma qualcosa ne bloccava la totale apertura.
Si stropicciò gli occhi ancora non abituati alla luce,e cercò di mettere a fuoco ciò che stava davanti a lui.
Un ammasso rosa,coperto da qualcosa di grigio e che si univa ad un ammasso nero...mhm...BILL!Sgranò gli occhi,svegliandosi del tutto,e si piegò su quell'angelo inerme,
disteso a terra.
Lo girò verso di sè e lo scosse un po'.
-Bill....Bill ci sei?-chiese Igor riferendosi allo stato mentale del cantante.
-Mhm...la luce mi fa male...mi toglie il respiro...sta uccidendo ogni minima cellula del mio corpo...la mia pelle si sta riempendo di cancro....oddio ho paura...
sto per morire....AIUTOOOOO!!!-
Dalla bocca di Bill uscivano frasi del tutto sconnesse e senza senso!
-Bill calmati,non sta succedendo niente di tutto ciò e non stai per morire.é solo la cocaina che ti porta alla paranoia...te l'avevo detto no??Non abusarne perchè
gli effetti a lungo termine sono una gran rottura di cazzo!Ti avevo detto già di diminuire le dosi perchè avevo notato i primi segnali,e ti avevo detto pure che
se volevi assumere qualcosa dovevi farlo solo con me!CAZZO BILL,NON MI ASCOLTI MAI!GUARDA COME TI SEI RIDOTTO!-
Igor si era arrabbiato...era solo la seconda volta che lo vedeva arrabbiato in un mese e mezzo!Di solito era sempre pacato e affrontava tutto cercando di restare il più calmo
possibile,quindi se alzava la voce e dava sfogo alla sua ira,vuol dire che era grave...E lo era si,perchè Igor era preoccupato per Bill,per la sua salute.Non
voleva che Bill si traformasse in uno di quei tanti zombi che stavano nel suo Night Club,la cui unica preoccupazione era se avevano preso le 5 dosi giornaliere o meno.
La maggior parte delle volte,chissà come mai,si "scordavano" sempre qualche 2 o 3 dosi...
-Igor scusa!Non mi abbandonare!!!-disse piagnucolando Bill fra le sue braccia-Tutti mi lasciano solo...io mi sento tanto solo!!...tu...almeno tu,non mi abbandonare!!-
Le lacrime sul suo viso non si fermavano e Igor non poteva resistere a quel visino,non riusciva ad essere arrabbiato con lui più di qualche minuto.
Quante volte si era già ripetuta quella scena??Quante volte Bill iniziava a piangere nel cuore della notte?Quante volte Igor era sempre accanto a lui per consolarlo??
Tutti e due avevano decisamente perso il conto!
-Stupido,come potrei abbandonare il mio cucciolo??Starò sempre con te fin quando tu lo vorrai...-lo strinse forte fra le sue braccia-Ma mi devi promettere una cosa...-
Bill tirò su col naso aspettando la richiesta di Igor
-Mi devi promettere che non farai più uso di droghe,di nessuna droga!-
Il respiro di Bill si bloccò,aveva già ora voglia di un'altra dose e Igor gli chiedeva non di non prenderne più per quella sera,ma di non prenderne MAI più!
Il solo pensiero gli faceva venir voglia di morire
-Bill promettilo!-ordinò Igor deciso
Prometterlo o restare da solo?Perchè se non avesso detto di si a Igor lui lo avrebbe lasciato lì da solo...DA SOLO!!
-Ok...te...te lo....te lo prometto-disse Bill in un sussurro.L'aveva promesso...la solitudine era la cosa che più faceva paura a Bill!Ma sarebbe riuscito a mantenere
questa promessa??Bill sperava di si,ma sperare serviva a poco e a niente...
-Ti amo piccolo-gli bisbigliò Igor nell'orecchio.
Bill a quelle parole scoppiò in una crisi isterica di pianto...era veramente per quelle parole?Era perchè aveva appena promesso di rinunciare alla sua amata e necessaria droga?
Era perchè quel "Ti amo" gli ricordava sempre qualchun altro?O era ancora la droga in circolo nel suo corpo che gli faceva questo effetto?Forse la paranoia...?
Bill non ne aveva completamente idea....piangeva e basta,coccolato ancora da quel ragazzo che si faceva sempre più strada nel suo cuore...
Ma ora un dubbio cresceva nei meandri della coscienza di Bill...il comportamento che aveva tenuto nei confronti del fratello...i mille dubbi e complessi,ma soprattutto
il rifiuto di credere al suo gemello...era dovuto agli effetti collaterali della cocaina e non solo?
Le droghe potevano cambiare il comportamento di una persona e la sua personalità?
Bè,scientificamente si era testato di si!
Ma questo Bill,se lo ricordava?...per ora aveva un semplice dubbio....e poi come capire quando era stato lui a parlare o la droga?Ma poi,si poteva capire oppure no?
Quando finiva Bill e iniziava la droga?Quando quest'altra personalità aveva iniziato ad avere la meglio sul vero Bill?.....Altra personalità...???
Bill aveva davvero due personalità dentro il suo corpo??....dubbi....
E se si,allora ora chi è che stava parlando??Erano pensieri di Bill o del falso Bill??
...Ma aspettate...come riconoscere quale dei due era il vero e quale il falso??


Cap.25
Stanza bianca...6 sediesdraio blu appoggiate ai due lati del muro,una scrivania con un computer in fondo a questa stanza,una sedia abbastanza comoda di fronte
la scrivania e due occhietti acuti dietro un paio di occhiali rotondi che scrutavano uno strano ragazzo dai lunghi rasta davanti a lui.Tom si sentiva decisamente
a disagio.Si contorceva le mani e si mordicchiava il labbro in imbarrazzo,era come se quegli occhi gli stessero entrando dentro,come se contro di loro non aveva
nessuna difesa,come se il possessore di quegli occhi,gli stesse leggendo l'anima...
-Allora Tom,la prima domanda che ti pongo è:Sei voluto venire tu da me di tua spontanea volontà?-
-No...-disse Tom in tono secco
-E quindi tu non vorresti stare qui e di conseguenza non vuoi nemmeno parlare dei tuoi problemi,giusto?-
-Esattamente-
-Bene,in questo caso io e te non abbiamo proprio nulla da condividire,la porta è quella,se vuoi andartene puoi farlo liberamente-
Il rasta lo guardò stranito...che razza di psicologo era??
-Ti starai chiedendo perchè sto facendo così...forse ti sembrerà strano,ma il mio lavoro inizia quando una persona vuole essere aiutata,quindi con te non ho niente
che fare-
Tom avrebbe "baciato" quel signore brizzolato e sarebbe scappato via felicemente!Ma era arrivato fin lì per un motivo...per il suo Bill.Si,nonostante tutto,lui avrebbe
ancora cercato di aiutarlo,di capire,perchè si sa,l'amore perdona,supera ed è cieco sempre in tutto!
-Io...non voglio essere aiutato,è vero...perchè non ne ho bisogno,ma se sono venuto qui...se mi sono lasciato portare qui,c'è un motivo...e quel motivo è mio fratello.
Si comporta in maniera strana e io vorrei capire perchè e come aiutarlo.-
-Ti puoi fidare di me,parlami di ciò che vuoi,io sono qui per ascoltarti.Tutto quello che dirai rimarrà fra te e me.-
-Bene...-disse Tom incerto
-Ma sappi...che non posso aiutare tuo fratello se prima non aiuto te,e comunque non potrei fare una diagnosi completa di tuo fratello solo con quello che
mi dici tu,avrei bisogno di incontrare lui direttamente...-disse l'uomo occhialuto guardandolo fisso negli occhi...Tanto fisso da creare imbarazzo e metterlo in soggezione.
-Mhpf...-sbuffò Tom ironico-fosse facile trovarlo...-
Lo psicologo lo guardò incuriosito...cercando di capire quello che sottointendeva,quello che celava quello sbuffo.
-Perchè?-chiese semplicemente
-Storia lunga...meglio che gliela racconto da capo,piuttosto che dalla fine...-rispose Tom amaramente.
Così Tom iniziò a raccontare tutto quello che era successo da quel fatidico giorno,da quel fatidico bacio...Si fermò spesso mentre parlava,per riprendere fiato,
no...per riprendere coraggio,forza di continuare quel lacerante strazio.Era come se stesse girando piano piano il coltello nella piaga...più volte...più giri...e il
bello è che se lo stava facendo da solo,lui stesso!!
Tom era arrivato a parlare di quando aveva detto per la prima volta Ti amo a Bill,e a quel punto l'uomo brizzolato lo fermò.Fino a quel momento si era solo
limitato a fare cenni e continuare a guardarlo fisso negli occhi,occhi che Tom cercava di evitare il più possibile guardando quell'interessantissimo piede della
scrivania un po sgraffiato o quello stupefacente quadro che ritraeva lo strabiliante salto di un cavallo.Lo psicologo non si era scomposto nemmeno quando Tom gli
aveva raccontato della loro prima volta...allora perchè lo stava fermando in quel momento?In quel dolorosissimo punto...forse era proprio per questo?
-Era la prima volta che aprivi il tuo cuore a qualcuno?-chiese pacatamente l'uomo
-Si...-rispose un po imbarazzato Tom.Roteò gli occhi e continuò a fissare quel quadro...avrebbe voluto essere come quel cavallo,fiero e possente,avrebbe voluto
avere la sua grinta e il suo orgoglio.Avrebbe voluto essere un uomo,un fratello e un amante migliore,solo per lui...per il suo Bill.
-Fallo-disse deciso lo psicologo
Tom lo guardò sbigottito e accigliato...cos'è che doveva fare??
-Scusi...ma cosa?-
-Lo sai...fallo...se ne hai voglia puoi farlo tranquillamente,non c'è bisogno che ti trattieni,sfogati...-
Il rasta continuava a non capire finchè non sentì umido sulle sue gote...si toccò il volto e capì che aveva iniziato a piangere senza neanche accorgersene.
-Ma...lei...come...-chiese incredulo
-è il mio lavoro comprendere le persone...-gli sorrise gentilmente.Si,quello era un sorriso gentile,un sorriso che riusciva a regalargli un po di fiducia e calma.
Tom versò altre lacrime e abbassò il capo.Lo psicologo gli passò dei fazzoletti e lui così si asciugò gli occhi e il naso.Si ricompose e dopo aver fatto un bel
respiro profondo,continuò a narrare le sue ultime sconvolgenti settimane di vita.
Disse allo psicologo tutto quello che era successo,tutto nei minimi particolari,perchè Tom sapeva che in quel caso anche i particolari potevano essere essenziali.
Parlò del lavoro che faceva Bill,della crisi d'astinenza,del suo comportamento piuttosto "animalesco" dentro a quell'ascensore,del suo travestimento da donna,
dell'incubo che lo aveva destato di notte,quella stessa notte della sua dichiarazione,dell'incredibile paranoia che Bill aveva avuto sul fatto del falso tradimento,
e della sua vendetta,quella che consumò sul palco,davanti a tutto il mondo.Da una parte un gesto che gli aveva comunicato vendetta si,ma anche senso di possesso.
Ancora si ricordava le sue parole sussurrate all'orecchio,ancora risuonavano nella sua testa "Mi dispiace per quello che sto facendo,ti sto trascinando all'inferno con me....sto uccidendo tutti e due,ma tu devi
essere solo mio,nessuno oltre me deve sfiorare queste labbra,e se per ottenere ciò lo dovrò dire a tutto il mondo,be lo farò..."
Lo psicologo accennò sul fatto che aveva visto il servizio al telegiornale tedesco,visto che in quel momento era in Germania.La Universal lo aveva spedito lì in
Italia,dove si trovava Tom,in segreto.Il biondo continuò raccontando dell'enorme litigata avuta subito dopo con il fratello nel camerino e della successiva fuga.
E poi si bloccò...troppo doloroso...Dovette ammettere a quell'estraneo,che suo fratello,il suo gemello,aveva preferito Igor a lui e che fu proprio da quel
momento che non lo rivide più.
-Tom,ti chiedo ancora di far uscire tutto quello che hai dentro...so a cosa stai pensando...buttalo fuori...-
Il rasta guardò con occhi imploranti lo psicologo,si poteva davvero fidare di lui?Be...in quel momento voleva farlo...ne aveva bisogno...
-Io...lo amo...-disse Tom iniziando a singhiozzare.
-Gridalo...Tom gridalo!!!-
-IO LO AMO!!!!!!-ululò il rasta ancora fra i singhiozzi.
-E ora di la verità...ammetti la verità a te stesso...tu all'inizio di questa storia,in quella camera d'albergo,tu non l'amavi...tu lo hai fatto solo per riportarlo
a casa!-
Tom sgranò gli occhi e con sguardo sperduto cercò un appiglio in quella persona davanti a lui.Come poteva saperlo lui??
-é vero...è vero...sigh-si coprì il volto con le mani,nascose il viso,segno inconfutabile della colpa...Lui era davvero colpevole di una delle cattiverie più grandi...
l'inganno...-Io...nel mese che ho passato senza di lui mi sentivo perso,non riuscivo,anzi non riesco a vedere un futuro senza Bill e pensavo fosse questo l'amore,
pensavo che forse ricambiavo Bill...ma mi sbagliavo,mi sono illuso di amarlo...volevo autoconvincermene...fingevo a me stesso...ed è vero,in Russia ho fatto l'amore con lui
solo perchè sono troppo egoista...lo volevo con me e avrei fatto di tutto per riaverlo e riportarlo a casa...e così l'ho ingannato...e ho ingannato me stesso convincendomi
che lo amavo...non ricordo quando mi sono accorto di questa mia finzione,ma credo di averlo sempre saputo in fondo al cuore...come ho sempre saputo che mio fratello
provava più di un semplice amore fraterno per me...ma l'ho negato a me stesso,ho fatto finta di niente...fino a quando ho potuto,ovviamente...Lo so,sono uno stronzo bugiardo egoista...ma
sono fatto così,e Bill lo sa...forse è per questo che non mi ha creduto su Alexis?Forse è per questo che è stato sempre
titubante,incerto,insucuro e sopraffatto dalla paranoia?Forse è per questo che ha fatto quel gesto estremo sul palco e se n'è andato con Igor??Anche lui in fondo l'ha sempre saputo??Daltronde siamo
gemelli no??Si sa,i gemelli hanno una sorta di telepatia...-Tom sorrise aspramente fra le lacrime-Io però ora lo amo...so di amarlo veramente con tutto il cuore!-
-Ne sei sicuro?-

Cap.26
-Certo!-disse Tom gonfiando un po il petto
-Davvero sicuro??-lo psicologo quasi lo ipnotizzò con gli occhi...era come un lavaggio del cervello...
-Io..be..si...-ecco le prime note dell'incertezza
-Ne sei sicuro o no?-chiese ancora flebilmente l'uomo
Tom si contorse le mani e si grattò la testa nervosamente sotto lo sguardo attento dello psicologo che sembrava registrasse ogni sua mossa.
-Non...non lo so più...-
-Mhm...-si mise un dito sulla tempia e iniziò a fargli fare movimenti circolari..stava sicuramente pensando...-Quindi tu non sei sicuro di quello che provi...
mentre pensi che tuo fratello ti ami veramente?-
-Si!-disse Tom,almeno di questo era sicuro...almeno pensava...L'uomo occhialuto lo guardò intensamente e con il sopracciglio alzato,come a chiedere di nuovo "Ne sei davvero sicuro?"
e così Tom ne uscì sconfitto anche questa volta...-Ok no...-
-Io penso...che quello tuo e di tuo fratello sia semplicemente un amore morboso che avete scambiato per altro...Daltronde nell'adolescenza si hanno gli ormoni
in subbuglio,si è spesso..."stupidi"..e si fanno tanti errori!Ma sono questi errori che ci formano,che ci fanno andare avanti cercando di raggiungere la retta via...capisci
quello che sto cercando di dirti??-
Tom lo guardò confuso...aveva sentito distrattamente quello che gli aveva appena detto perchè il suo cervello stava pensando ad altro...quella supposizione...
che Bill non lo amasse davvero,lo aveva lasciato sconvolto...no era meglio dire che ci era rimasto davvero male!
"Quindi se non ama me in quel senso,l'amore vero è quello che prova per Igor?".Questo pensiero fece mancare il respiro a Tom.No,non poteva essere,non doveva
essere,non VOLEVA che fosse così!
Ebbe un forte giramento di testa e gli si annebbiò la vista per qualche secondo.Lacrime copiose cominciarono a scendere dai suoi occhi ancora una volta e la bocca gli
rimase asciutta.Lo psicologo si accorse del malessere di Tom e gli chiese-Vuoi un bicchiere d'acqua?-
Il rasta fece segno di si con la testa e poco dopo bevve a piccoli sorsi il bicchiere d'acqua offertogli dall'uomo.
-Forse è meglio finire qui per oggi,che ne dici?Almeno hai il tempo di riflettere su quello che ti ho detto-disse pacatamente.
-No,io non me ne vado di qui fin quando lei non mi aiuta a capire cosa ha Bill!-disse Tom con un minimo di rabbia misto a tristezza nella voce.
-Ok come vuoi...ora ti spiegherò le mie supposizioni,perchè si parla di questo visto che non ho ancora potuto parlare con tuo fratello direttamente...-
Tom fece un sospiro profondo cercando di prepararsi anche a quello,sperando di non dover subire altri sconvolgimenti.
-Bene...io penso che tuo fratello abbia una specie di doppia personalità...-
A quelle parole Tom sgranò gli occhi...Bill una doppia personalità??Ma stiamo scherzando?
Certo,però a pensarci...
-Bill ha dovuto affrontare molte cose...troppo
per un ragazzo di soli 18 anni.Partiamo dal principio...i vostri genitori si sono divorziati e vostro padre vi ha abbandonato.Questo agli occhi di estranei o di chi
non ci passa può sembrare poco,ma per i figli,soprattutto se ancora piccoli,sono cose che segnano nel profondo,cose che rimarranno nel cuore come una cicatrice.
Bill è una persona molto sensibile,almeno da quanto mi hai detto tu,e questo non fa altro che aggravare.Credo sia per questo che ha tanto bisogno di amore e che si senta
tanto solo.Penso che Bill abbia il terrore di restare da solo,una vera e propria fobia della solitudine!E penso sia sempre per questo che lui si sia legato tanto a te,e che abbia iniziato
ad amarti morbosamente.Inoltre,anche il fatto che vostra madre si sia risposata è qualcosa che incide....perchè spesso,la maggior parte dei figli,ha paura che
l'unico genitore che non li ha lasciati,non si dedichi più a loro,non li ami più come prima perchè impegnati con un'altra persona,e quindi li abbandoni...Secondo abbandono dunque per Bill e secondo
motivo per cui si sia avvicinato così tanto a te.Ma ora passiamo ai fatti più recenti...quando ti ha dichiarato il suo amore e tu l'hai respinto,lui si è sentito abbandonare per la terza volta!
Ormai era troppo,era troppo per lui così sensibile e fragile.Per questo si è affidato completamente a quello sconosciuto che si è mostrato gentile,tanto ormai che aveva da perdere?
E poi è stato costretto a prostituirsi e così ha affogato i suoi dispiaceri nell'alcool,nella droga e nel sesso...-
-Non è stato costretto....-lo interruppe Tom-solo la prima volta....poi è stata una sua decisione-disse con tono grave.
Lo psicologo si rimise a massaggiarsi le tempie...che strano modo di concentrarsi per pensare...dopo qualche minuto di meditazione continuò a parlare-Bè,penso proprio
che sia stato un gesto estremo...forse cercava di dimenticarti fra le braccia di chiunque lo volesse,forse si sentiva desiderato da quelle persone e quindi si abbandonava a loro.
Ricordati che ha un bisogno estremo di affetto,e lui in quel momento lo accettava in tutte le sue forme....ma non dobbiamo trascurare il fatto che comunque era costretto dalle circostanze...
doveva pur in qualche modo riuscire a vivere...e non voleva pesare troppo su Igor,inoltre doveva comprarsi la droga...tutto questo quindi lo ha condotto a continuare quello che poi è diventato
un lavoro.Ma qui subentra la droga,che pian piano lo ha trasformato,lo ha reso dipendente...per i drogati la prima cosa...il loro unico pensiero diventa la droga,vivono in funzione di essa.
Quindi immagina...tuo fratello "costretto" a prostituirsi e a dover accontentare le richieste dei clienti...sicuramente lì gli avranno fatto fare giochi sadomaso,lo avranno fatto travestire e
cose del genere.Quei posti sono frequentati soprattutto da persone che non possono sfogare le loro strane perversioni nella vita di tutti i giorni...quindi vanno in quei posti per trovare qualcuno che li soddisfi...
Posso dire di essere sicuro al 100% che Bill ha dovuto travestirsi più volte da femmina e interpretare i ruoli più disparati...per come mi hai detto si è comportato quella volta
nella casetta di mare...appena è stato insicuro di se ha indossato quei vestiti...perchè se li sarà portati??Perchè non li ha lasciati nel suo posto di lavoro??Daltronde non
glieli avevano dati là??allora perchè li ha portati con se??Penso proprio perchè insicuro...perchè quello ormai per lui rappresentava una maschera...un altro suo modo di essere...
un se stesso più sicuro,più caparbio,più forte,un se stesso che poteva affrontare tutto.Perchè quel nuovo se stesso al posto di piangere e disperarsi ha dovuto comportarsi come se niente fosse
e ha dovuto fare cose obrobriose direi.E così si è creato questa sua falsa personalità...e te l'ha mostrata più volte...la prima quando ti ha rivisto in quel Night Club...quando ti ha gridato
di andartene,in realtà ti stava gridando di restare,di portarlo via...la seconda quando vi siete incontrati in camera...lui ti ha detto in modo malizioso e sicuro di
sè che quell'Igor gli aveva fatto conoscere i "piaceri" della vita:droga,alcool,sesso...e invece quella sua maschera,quella volta,è crollata subito...anzi non solo quella volta...tu
riesci a spezzare la sua maschera sempre...se ci pensi sia quella volta che quando eravate dentro l'ascensore e lui voleva farti vedere che sapeva essere anche lui un dominatore,che quando
si è vestito da donna che quando ti ha baciato davanti al mondo...lui poi è scoppiato sempre in lacrime!Hai questo potere su di lui e questo lo fa andare in tilt perchè non ha difese
contro di te...-
a Tom brillarono gli occhi...questo voleva dire che c'era forse qualche speranza di riaverlo??
-mhm...analizziamo bene quella volta che si è travestito...ti ha visto baciarti con quella ragazza...il suo primo pensiero sarà stato "Non gli vado bene per come sono ora",
avrà pensato anche che tu adori le donne e lui non lo è,di conseguenza ha fatto come gli avevano chiesto molti dei suoi clienti...e qui devi pensare che la sua insicurezza
sia aumentata notevolmente,visto che a nessuno andava bene per com'era,neanche a te...quindi a nessuno tranne a Igor...motivo in più per restare con lui...inoltre quando
tu lo hai visto travestito ...uno ti sei scandalizzato,due gli hai detto che era ridicolo...mossa sbagliatissima mio caro Tom,soprattutto hai fatto un grandissimo errore
a dirgli che era ridicolo...lo hai distrutto...lui che era sempre stato desiderato in quelle vesti dai suoi clienti...lui che era sempre stato apprezzato...ha dovuto ricevere
un rifiuto,un secondo rifiuto proprio da te!Il suo cervello ha fatto quindi 2+2...avrà pensato "Non gli vado bene nè da maschio nè da femmina....semplicemente non gli
vado affatto bene,semplicemente non mi ama,non mi vuole"-
Tom lo interruppe sbalordito-MA NON è VERO!!!!-
Lo psicologo lo guardò di sbieco-Tom per favore...sto solo dicendo quello che avrà pensato...non quello che è vero o meno...la verità la cercheremo di scoprire insieme...-
Tom sembrò calmarsi
-Continuando...ah non dimenticare che comunque la sua dipendenza dalla droga non faceva che aggravare tutto ciò...ed era proprio con la droga che lui alimentava questa sua
seconda personalità,questa sua maschera...-
Tom fece segno di si col capo mentre continuava a concentrarsi cercando di non perdere una sola parola dell'uomo...tutto era fondamentale...lui doveva capire!
-Quindi è scappato...ha continuato il suo lavoro vedendo che dagli altri era accettato e si è ancora una volta travestito per andare con Chris...poi però c'è stato il concerto...
ha preso la sua dose e ha lasciato parlare l'altra sua personalità...va bene che l'avevi già fatta crollare,ma era comunque sempre più forte del suo vero io e per affrontare te e il concerto
ci voleva lei di sicuro!E durante la vostra canzone...si è vendicato...tu avevi distrutto lui...lui ha distrutto te...in quel momento le sue due personalità
hanno parlato nello stesso momento...una,quella vera,che ti diceva che ti amava,ti chiedeva scusa e che rivelava la sua gelosia,
l'altra che ti chiedeva se ti faceva schifo e ti rideva beffarda...ma poi come ho detto è crollata anche stavolta la sua seconda personalità....infatti nel camerino
si è messo a piangere e a gridarti la verità in faccia.E poi se n'è andato con Igor...perchè lui lo accetta così com'è,perchè lui lo ama per quello che è,perchè lui
lo desidera e vuole solo lui,nessun altro...non ,invece,come te che ,secondo lui,vuoi le ragazze.E comunque Bill sentiva che tu non l'amavi veramente,sentiva che tu
non eri del tutto sincero nè con lui nè con te stesso,quindi mi sembra ovvio abbia scelto Igor no??-
-Certo...ov...ovvio...-balbettò il rasta triste.Ora aveva davvero capito.Quell'uomo davanti a lui lo avrebbe dovuto baciare veramente!Aveva fatto luce e chiarezza
nella sua mente...ora tutti i tasselli tornavano al loro posto nel puzzle che doveva essere la loro vita...
-Ora che ci ho riflettuto parecchio...non so se il vostro sia amore morboso o amore vero...daltronde l'amore non si può controllare,non è qualcosa di razionale...non
vi si possono mettere limiti...c'è e basta!Oltretutto non è una novità l'incesto...andiamo a vedere il complesso di Edipo e di Elettra...però sono sicuro che al
principio era solo un amore morboso...e quello tuo Tom fino a qualche giorno fa...ora non ti resta che cercare in te stesso la risposta...ti aiuterei volentieri...ma mi sa
tanto che questa è la prima e ultima volta che ti vedo,ho ragione o sbaglio?-
-Ragione...-disse Tom con tono piatto.
-E se ti stai chiedendo come potresti aiutare tuo fratello...bè la soluzione più semplice sarebbe portarlo in un centro di disintossicazione e da uno psicoterapeuta,ma
non credo il soggetto in questione sarà felice di una simile decisione,l'altra soluzione...quella più difficile...sarebbe aiutarlo tu...dovresti riuscire ad allontanarlo
dalla droga e,visto che tu sei l'unico che riesce a parlare con il vero Bill e che riesce sempre e comunque ad abbattere la sua maschera,dovresti pure riuscire
a placare il suo animo,a far si che le sue due personalità si assemblino in una sola,perchè anche se parliamo di due personalità,la nuova personalità
è solo una parte tenuta celata da Bill fin'ora.Fanno tutte e due parte di lui....
Te la senti?Hai il coraggio di portare tu tutto il peso della sua guarigione?-
Tom restò immobile e impassibile per un attimo...quella era davvero una grande responsabilità...lui ce l'avrebbe potuta fare??
-Inoltre non per aggravare ulteriormente le cose,ma è mio dovere dirtelo...compiere incesto non fa altro che peggiorare la sua salute mentale.Ma c'è anche da dire che
il contrario,il non averti come amante,già non ha portato a buone conseguenze e potrebbe anche portarne di peggiori,a meno che Igor non riesca a colmare il vuoto che gli hai lasciato
tu.E penso anche,che se lo portassi in un centro disintossicante e da uno psicoterapeuta avrebbe di sicuro risultati migliori e più veloci...però...per lui starebbe a significare un ulteriore
abbandono...bè tocca solo a te decidere!Devi scegliere....Rischiare o non rischiare??

Cap.27
-Tom??-chiese una voce dall'altra parte del telefono.
-Andreas!-
-No...non mi dire!!!Ti ricordi ancora che hai un amico di nome Andreas??Wow!!Non me lo sarei mai aspettato!-
-Andreas senti non sono in vena di prediche....-
-Ah no??Senti invece un po tu...ricordi anche tu che hai una madre o sono io che ho strane fantasie??No perchè se non sbaglio qualche giorno fa è svenuta al telefono
parlando con te,e tu preso troppo dai tuoi problemi,come del resto Bill,te ne sei sbattuto completamente!-
-Oh mio Dio!Mi è passato di mente!Come sta??Tutto a posto???-chiese Tom ora realmente preoccupato
-Oh ti è passato di mente eh??Povero piccolo!La stessa risposta che mi ha dato Bill!A volte siete così uguali da farmi paura!Ma almeno tuo fratello non sapeva
fosse svenuta!!Non ti chiedo nemmeno perchè neanche glielo hai detto,tanto Bill mi ha accennato già qualcosa del tipo "Ne parliamo un'altra volta ciao"...comunque
per tua informazione...tua madre ha avuto un principio di infarto qualche giorno fa!Per fortuna ero passato a trovarla proprio in quel momento e l'ho potuta portare
direttamente in ospedale!Tranquillo la dimettono oggi-disse subito Andreas sentendo che il rasta stava iniziando a gridare preoccupatissimo.
-Ma perchè non mi hai avvertito prima?????E ora come sta??Tutto apposto??-
-Perchè non ti ho avvertito prima??E hai pure la faccia di chiedermelo???eh???Ti ho chiamato cinquecento volte,sia a te che a Bill,ma ovviamente i signorini non
volevano essere disturbati e così tenevano sempre il cellulare spento!Oggi l'avete acceso,sempre sia tu che Bill...in contemporanea!Usate la telepatia per comunicare??
E perchè proprio oggi??Per caso lì piove o c'è stato un annuncio divino??-chiese Andreas sarcasticamente.
-Quindi hai parlato già anche con Bill??-
Andreas non credeva alle sue orecchie...-TOM!!!!Focalizza il problema principale!Te lo ridico lentamente: T.u.a. m.a.d.r.e. h.a. a.v.u.t.o. u.n. p.r.i.n.c.i.p.i.o.
d.i. i.n.f.a.r.t.o c.o.m.p.r.e.n.d.i.???-disse a mo di spelling.
-Sisi ho capito,verrò al più presto,anzi parto direttamente oggi pomeriggio...ancora non so come,ma in qualche modo farò!-
-Ecco bravo,Bill ha detto che arriverà di sera perchè lì c'è brutto tempo e aspettano quindi che migliori per prendere l'aereo!Sempre se il tempo migliori davvero...-
Tom si bloccò-Ci sarà...ci sarà anche Bi..Bill??-chiese balbettando il rasta
-Bè ovvio no??Senti Tom,tu e tuo fratello non me la raccontate giusta...appena mettete piede qui mi dovrete spiegare ogni cosa per filo e per segno!E non accetto no!-
Il cervello di Tom era troppo impegnato al pensiero che avrebbe dovuto incontrare suo fratello per stare a sentire le cazzate di Andreas....sapeva che l'avrebbe
dovuto rincontrare,e anche presto certo...però non così presto!!
Alla fine aveva deciso,avrebbe intrapreso la strada più difficile,avrebbe aiutato lui suo fratello!Doveva pure fargli capire che per lui era la cosa più importante
al mondo!Però ancora non aveva elaborato nessun piano,nessuna strategia,ancora non aveva nemmeno avuto il tempo di pensarci su bene,di pensare a cosa avrebbe
dovuto fare di concreto...daltronde era appena uscito dallo pscicologo e aveva preso la sua decisione solo da 5 secondi!!Bè doveva elaborare il tutto velocemente...
"Chissà cosa starà pensando e come si sentirà Bill sapendo di dovermi rivedere..." Tom ebbe un brivido lungo la schiena...aspettate...ma lui sapeva che lo avrebbe rivisto??
-Andreas...ma Bill sa che ci sarò anche io?-
-Ma che domande stupide fai??è ovvio che se lo immagina da solo no??-disse l'amico come se fosse la cosa più logica del mondo...daltronde,forse,lo era!Quale figlio,sapendo
che la madre ha avuto un principio di infarto,non correrebbe da lei??Solo uno stupido...e manco...
-Si ok,allora ci vediamo dopo...penso che se tutto va bene,visto che non dovremmo farci scoprire dalla polizia,arriveremo nel pomeriggio tardi.Verrò sicuramente con
Saki e chiederò anche a Georg di accompagagnarmi...sai per caso se Bill verrà con qualcuno??-chiese Tom facendo finta di niente
-Credo di aver sentito un certo Igor che dovrebbe accompagnarlo...perchè??-
-No niente...solo così a titolo informativo...vabbè ci vediamo più tardi,ciao-Chiuse la chiamata e un peso al cuore fece rallentare i suoi battiti...avrebbe dovuto
vedere anche quell'Igor...e non solo...li avrebbe dovuti vedere insieme!Facendo chissà quali smancerie...e dicendo chissà quali e quante sdolcinatezze da voltastomaco...
ovviamente da voltastomaco solo perchè sarebbero state rivolte da Igor per Bill e da Bill per Igor,visto che anche lui da quando stava col fratello si era un po,vabbè
un po tanto,lasciato andare al romanticismo!Oddio...sarebbe riuscito a resistere??
Tardo Pomeriggio.Casa Kaulitz.
-Ehi finalmente sei arrivato!-disse Andreas
-Si finalmente....ha ritardato l'aereo.La mamma dov'è?Come sta??-chiese Tom sfilandosi il cappotto e appendendolo.
-è nella sua camera che riposa.Bill e quell'Igor sono con lei in questo momento.Ciao Georg!Come stai?-chiese Andreas appena vide
spuntare Georg qualche secondo dopo Tom.
-Ciao Andreas!è bello rivederti!Io bene tu?-rispose Georg sorridendo e salutando il biondino.
Ma Tom interruppe bruscamente quella cordiale conversazione-COSA??????????Bill è già qui???Ma non doveva arrivare stasera???-chiese negativamente stupito...Ancora non era abbastanza
pronto psicologicamente!
Andreas lo ammonì con lo sguardo per aver alzato un po la voce...un minimo di rispetto per la madre no?
-Puoi cercare di contenerti??O devo ricordarti che c'è tua madre che r.i.p.o.s.a.??Mica dovrò iniziare a parlare sempre a monosillabi per farmi capire da te??-
Tom fece una smorfia e Georg ammazzò un sorriso in bocca.
-Dai andiamo...-disse incoraggiandolo Georg.
Tom fece un respiro profondo...mancavano solo pochi secondi al suo incontro con Bill e Igor...non voleva pensarci...sarebe andato tutto bene...tutto bene...5..4...3...2...1...chiuse
gli occhi ed aprì la porta della camera da letto di sua madre...
Bill e Igor seduti su delle sedie vicine,accanto al letto,che si tenevano per mano mentre si scambiavano dolci effusioni...Bill si staccò dalle labbra di Igor e si
girò verso quello credeva fosse Andreas...non avevano sentito niente,quindi non si aspettavano l'ingresso di Tom,anche se sapevano dovesse arrivare.
Ci fu un inquietante momento di silenzio durante il quale Bill e Tom si fissarono nei loro occhi color nocciola...
Nessuno si azzardò a proferir parola...
Nessuno riuscì a fare un solo minimo movimento...
Troppa tensione nell'aria...e forse troppo imbarazzo...troppa gelosia...troppa rabbia...troppo amore...si,troppo amore soppresso,messo da parte,non vissuto.
Ma qualcuno riuscì a rompere quel silenzio...
-Figli miei!-
Tutti si girarono verso la donna che stesa sul letto cercava di rialzarsi per andare ad abbracciare i suoi cari figlioletti.
-Mamma fermati,devi stare a riposo!Non ti devi sforzare-disse Tom mentre ristendeva la madre sul letto.Si guardarono negli occhi e subito dopo si sciolsero in un
abbraccio pieno di calore ed affetto.Simone fece segno anche a Bill di avvicinarsi e abbracciò anche lui contemporaneamente.I due gemelli fecero di tutto per non
avere nessun contatto fra di loro...neanche sfiorarsi!
-Che bello rivedervi qui sani e salvi,mi avete fatto preoccupare così tanto con il fatto della polizia,il vostro incesto,immagini e video che vi ritraevano in
atteggiamenti non del tutto fraterni,varie cattiverie su di voi...oddio...non sapete quello che ho passato....ma è tutto falso vero??Voi mi avete detto quelle cose
al telefono solo perchè in un momento di incertezza....ora è tutto normale vero??-chiese la madre con tono e occhi imploranti.Non riusciva a credere che fra i suoi
figli ci fosse qualcosa di più dell'amore fraterno...era più forte di lei...non ci riusciva ma soprattutto non voleva!Si era scandalizzata così tanto nel
vedere alla tv quelle immagini,quei fotomontaggi,e soprattutto a rivedere cento volte il video del loro bacio,che le stava venendo un infarto!Ma daltronde,forse,
era anche troppo chiedere a una madre di capire l'incesto fra i suoi figli!
-Non ti preoccupare mamma...non sapevamo quello che dicevamo,eravamo solo molto confusi!Io,come ora vedi,sto con Igor.Per lui è un onore conoscerti mamma!-
disse Bill sorridendo dolcemente e facendo avanzare il russo per stringere la mano alla signora.Simone era rimasta un po stupita...suo figlio gli stava presentando
il suo ragazzo!!In pratica...era gay!Aveva sempre avuto qualche dubbio sulle preferenze sessuali di Bill,ma si sa,le mamme si rendono sempre ottuse e cieche davanti a cose
che non vogliono vedere e sapere!Ma comunque era sollevata....Bill era gay si,ma almeno non incestava con suo fratello!Non potè che accogliere Igor con un bel sorriso stampato
in volto!-Piacere di conoscerti bel giovanotto!Si vede che mio figlio ha dei bei gusti!!-
-Il piacere è tutto mio!-disse Igor baciando la mano della signora.Simone arrossì impercettibilmente-Oh che gentiluomo!-
"Oh che leccaculo!!!-pensò Tom imitando la voce della madre nella sua testa.Non riusciva a capire come non gli avesse ancora spaccato la faccia a quel russo di merda!E leccaculo di gran
classe!
I pensieri di Tom furono però interrotti dalla domanda della madre-Tom e tu?Novità?-
-Si mammina,io e Georg stiamo insieme!-esclamò sorridente il rasta.
Stupore generale...stupore da parte dello stesso Georg che rimase allibito!E non appena aprì la bocca per ribattere,una gomitata nello stomaco gli fece bloccare il
respiro senza riuscire a dire più niente.La gomitata gli era stata,ovviamente,data da Tom di sottecchi,senza farsi vedere da nessuno.
Simone ora era veramente scioccata!Come tutti gli altri del resto!Ok per Bill che aveva sempre avuto il sospetto...ma Tom!?!?Il ragazzaccio playboy??Si doveva
decisamente calmare per non rischiare un altro infarto,e comunque non poteva avere una reazione differente da quella avuta con Bill!Quindi si limitò a sorridere
forzatamente e a dire-Be Georg e Igor...benvenuti in famiglia!-disse Simone continuando a ripetersi nella sua testa "Meglio gay che incestuosi,meglio due figli gay che due figli
che incestano,meglio gay che incestuosi,meglio gay che incestuosi..."
-Ah mamma,un'ultima cosa...io e Igor ci sposeremo presto!-

Cap.28
-Vi volete sposare??-chiese scettica la madre.
-Si-disse Bill stringendo le mani di un Igor alquanto sorpreso-Cioè,io lo voglio sposare...spero lui accetterà-Bill si girò e guardò speranzoso Igor che,ancora
stupito,fece segno di di con la testa.Non credeva alle sue orecchie...Bill di punto in bianco che gli chiedeva di sposarlo??C'era qualcosa sotto...c'era sicuramente
qualcosa sotto!
-Bene-continuò il moro con un sorriso compiaciuto-Spero quindi che tu mamma ci dia la tua benedizione...e spero di avere anche quella di Tom-si voltò incontrando
lo sgaurdo di Tom e aspettò la sua risposta mentre ascoltava quella della madre-Certo tesoro,se è quello che vuoi e tu sei felice con lui...è ovvio...che sono d'accordo!
Congratulazioni!-disse la donna,il cui tono di voce tradiva,però,una nota isterica.
Bill continuava sempre a fissare Tom curioso,non aveva distolto lo sguardo dai suoi occhi nemmeno per un secondo mentre ascoltava la madre,e Tom,dal canto suo,era
rimasto impietrito-Grazie mamma...e tu Tom??Non mi fai le tue congratulazioni?-Tom lo guardò torvo e rispose-Si...tanti auguri ai due piccioncini!-e uscì
dalla stanza sbattendo la porta,seguito subito da Georg preoccupato per lui.
Andreas battè le mani per rompere il silenzio appena creatosi e disse-Bene...penso che due figli migliori non li potessi avere,cara Simone...chi è che non dice alla
propria madre,da poco ricoverata per un principio di infarto,che è gay e sta per sposarsi??Veri e propri modelli di figli!Mi devo complimentare con loro-e guardò
di sbieco Bill-Ora penso che Simone debba riposare...-ma non vedendo nessuna risposta al suo invito,a quanto pare,non compreso,continuò esclamando e imitando la voce
di una receptionist-Gli sposi novelli
sono gentilmente pregati di recarsi fuori da questa stanza....ripeto...gli sposi novelli,Bill e Igor,sono gentilmente pregati di lasciare la stanza.Grazie e condogl...ehm
congratulazioni!-finì Andreas con una bellissima faccia da schiaffi.
Bill si alzò guardando incattivito Andreas e trascinando Igor dietro di lui.
-Simone scusali,mi sa che diventando famosi hanno acquistato la delicatezza di un elefante!Comunque ora prendi il sonnifero e non pensare a niente!-Andreas sorrise
dolcemente per dare un po di sicurezza e conforto alla donna che fece come gli aveva appena detto il ragazzo.
-Grazie per tutto quello che stai facendo-disse Simone prima di chiudere gli occhi.
-Per me sei come una seconda madre!-rispose il biondino dandole un bacio sulla fronte.Dopo si girò verso Bill e Igor che ancora erano sulla soglia della porta a guardare
la scena.Il primo decisamente in cagnesco per quella battuta "dell'elefante" e di tutte quelle prima.Fece loro segno di levarsi dai piedi e i due si diressero verso la camera di Bill
dove quest ultimo vi spinse Igor dentro e chiuse
la porta alle sue spalle.Ci furono 5 minuti di stallo durante i quali Bill stette fermo a fissare il pavimento,mentre un Igor curioso lo guardava in cerca di una plausibile spiegazione.
Il cantante finalmente alzò la testa con una nuova luce negli occhi.Fece appoggiare il russo al muro e iniziò a baciarlo con foga.La sua lingua dava pronfonde e lunghe leccate alle labbra di Igor,per poi insinuarsi
dentro la bocca e cercare quella del compagno.Igor rispose al bacio mentre gli cingeva la vita.Bill intrufolò la mano destra dentro i pantaloni di Igor e glielo prese
in mano stringendolo forte.A Igor scappò un gridolino di dolore-Ahi- guardò Bill che con un'espressione da orgasmo gli respirò sulle labbra le seguenti parole-Ti voglio...
Scopami...-
Il russo lo guardò stupito,poteva benissimo dire che Bill lo sorprendeva sempre,mai poteva prevedere una sua mossa!-Bill siamo a casa tua,c'è tua madre di là,anzi
sono tutti di là-
Il cantante fece un ghigno malizioso e disse-è proprio questo il bello no??è eccitante!E comunque mamma ha preso il sonnifero...-subito dopo si appiccicò al corpo di Igor e vi si strusciò facendo movimenti
in verticale.Rinfilò la lingua nella sua bocca mentre con la mano riandava a toccargli il pene da sopra la stoffa dei jeans.La sua lingua si contorse più volte
con quella del russo per poi staccarsi dalle sue labbra e passare al suo collo.Baci misti a morsi,misti a leccate fecero indurire velocemente quel pene sotto la sua
mano,così sbottonò lentamente i jeans per liberarlo.Igor sospirò profondamente quando la mano del cantante toccò la pelle nuda del suo sesso.Quella mano così
delicata e sopraffine stava per fare un lavoro così sporco e volgare.Ma era così dannatamente bello ed eccitante!Non poteva farne a meno!Bill accarezzò tutta la sua
lunghezza e si soffermò sulla punta.Vi strinse la sua mano attorno ,abbastanza forte da farlo gemere di dolore ancora una volta.Ne seguì un lento su e giù,
una velocizzazione del ritmo,e di nuovo un lento su e giù.
-Ora sei pronto...scopami,stuprami,violentami,...fammi male!-
-Sei una puttana...-disse Igor prima di sbattere violentemente Bill al muro,invertendo le posizioni.Il più piccolo sorrise beatamente mentre Igor gli toglieva la
maglietta e gli calava velocemente i jeans.Bill se li sfilò e si aggrappò con le gambe alla sua vita.Venne penetrato con forza e violenza da un Igor forse arrabbiato
con lui.Che si fosse accorto che nel fargli quella proposta fosse mosso da sentimenti di vendetta e ripicca verso Tom?
Il russo spinse forte muovendosi dolorosamente dentro di lui.Bill gridò piegando la testa all'indietro e portando le mani al muro accanto alla sua testa cercando,invano,
di aggrapparsi a qualcosa.Sentiva dolore e piacere misti insieme e quindi gridava fra gli ansimi.No,non gridava per quello,almeno solo in parte.Gridava per farsi sentire...
gridava con tutta la voce che aveva per farsi sentire da Tom,per fargli sentire che lui godeva con un altro.Doveva fargliela pagare a quello stronzo che si era messo
con Georg!Con Georg capite??Con lui no e con Georg si!Pazzesco!Assurdo!Orrendo!Glaciale!...Straziante!
Lui pensava non gli andasse bene perchè fosse maschio e a Tom interessavano solo tette e culi,ed era per questo che si era travestito da donna.E invece no,non gli
andava bene neanche in quel modo,non gli andava bene completamente e semplicemente in nessun modo!E ora invece?Si era messo con Georg!Con quell'omone dalla faccia
cavallina!Lui era decisamente molto più bello di lui!Come aveva potuto preferirlo a lui??Solo perchè con quello non aveva legami di sangue?Si,gliela doveva far
decisamente pagare a quello stronzo,bastardo e coglione moralista che non era altro!
Igor diede una spinta un po' più forte ,risvegliandolo da quei pensieri,e Bill gridò ancora e ancora.
Portò le mani dietro il collo del russo e gli spinse la testa verso il suo petto,per invogliarlo a prendersi cura di lui.Igor così cominciò a dargli piccoli baci sparsi
sulle clavicole e sul petto,fin quando non si soffermò sui capezzoli.Prese il suo capezzolo sinistro fra le labbra e lo succhiò un po'.Poi tirò fuori la lingua
e ci giocò roteandogliela di sopra e sentendo il capezzolo di Bill,quindi,indurirsi e arriciarsi sotto il suo tocco.Nel frattempo,ripeteva lo stesso identico lavoro
su quello destro,la sua mano grande e possente andava a chiudere nella sua stretta la mascolinità di Bill.Iniziò subito con un ritmo molto veloce sotto il quale
Bill si inarcò ancora di più.Poco dopo le sue orecchie furono investite da acute onde sonore fuoriuscenti dalla gola del cantante e la sua mano travolta da un
caldo liquido bianco.Alzò la testa dal petto di Bill e soffocò i suoi respiri affannosi con le labbra,mentre ancora si muoveva dentro di lui.
Lo guardò negli occhi quando,staccando la mano dal suo pene e portandola all'altezza della sua bocca,ancora impregnata di sperma,gli disse-Leccalo-
Era un ordine,non una richiesta,e questo Bill lo sapeva.Un ordine al quale non poteva rifiutare di sottostare,un ordine intimato con voce tanto ferma,profonda e decisa che
lo fece eccitare ancora.Adorava sentirsi sottomesso da Igor,adorava sentirsi posseduto in tale maniera da lui.
Bill prese fra le mani quella di Igor con il suo sperma e se la portò ancora più vicino.Schiuse le labbra e accolse nella sua bocca il dito medio del russo,sporcandosi
inevitabilmente,le guance per via delle altre due dita che vi si poggiarono sopra.Bill regalava ad Igor visioni e suoni particolarmente arrapanti e stimolanti,ma
quest ultimo non voleva cedere e come Bill ben sapeva,se voleva poteva durare per un'ora perfettamente!
Igor levò il dito dall'accogliente presa della bocca e della lingua di Bill,e passò la mano su quel candido e lungo collo,sporcandolo con il restante sperma.Lo andò,però,
subito a ripulire con profonde leccate che fecero rabbrividire Bill e crescere ancora di più la sua nuova erezione.Pulì poi anche le sue guance.
Ne seguì un appassionato bacio durante il quale il cantante strusciò il suo sesso contro l'addome del trentenne.Era,ancora una volta, più duro ed esigente che mai,
e Igor non tardò a soddisfarlo di nuovo con la mano.Venne altre due volte,per un totale di tre volte,mentre Igor si ostinava acora a non lasciarsi andare.
Bill così,gli si aggrappò più saldamente con braccia e gambe e disse-Se non vieni con le buone,verrai con le cattive!-
Igor trattenne un sorriso mentre Bill facendo leva su gambe e braccia,mosse con velocità e vigore il bacino spingendosi contro di lui e sentendo il pene di Igor
penetrarlo nel profondo.Altre poche spinte,altri pochi attimi e neanche Igor potè trattenersi più e venne dentro Bill lasciandosi sfuggire un piccolo gemito smorzato.
Non era da lui dar sfogo al piacere a pieni polmoni.Era sempre stato molto discreto,ma apprezzava moltissimo che Bill fosse il suo opposto!
Igor schiacciò,ancora di più, Bill contro la parte con il suo peso,e appoggiò la testa al muro e la guancia destra su quella di Bill.Poteva sentire benissimo il respiro affannoso
del cantante invadergli l'orecchio,ma accarezzandolo dolcemente.Erano sudati,stanchi e appiccicosi.Quella che doveva essere una sveltina,si era piacevolmente trasformata
in tre quarti d'ora di puro e violento sesso!
-Guarda che cosa hai fatto-sussurrò Igor all'orecchio di Bill,indicando il proprio addome fatto del suo rilascio-Ora ti toccherà ripulire-continuò facendo
la voce più seducente e sensuale possibile.
-Se continui così,mi rieccito di nuovo-
Igor gli leccò e mordicchiò l'orecchio mentre lo stringeva di più a sè.Bill gli prese la testa fra le mani e la portò di fronte alla sua.Venne penetrato da quegli occhi
di ghiaccio.Chiuse i suoi e lo tirò a sè.Fece scontrare i loro nasi,inebriandosi del suo respiro,e poi le loro bocche.Un bacio lungo e appassionato di cui non si
riuscivano a capire bene i sentimenti che lo avevano mosso.Si staccò da quel bacio e riaprì gli occhi.Sorrise,Igor pure.
-Tu non credi dovresti uscire da dentro di me?-chiese Bill ridendo.
-Be,si sta così bene!-rispose il russo sorridendo di rimando.
Il piccolo fece una smorfia e disse-E poi non dovresti ripulire anche tu?-continuò malizioso.
Igor si fece serio e gli disse con tono grave-Scendi e girati-
A bill si spense il sorriso in volto,lui stava scherzando,non diceva mica sul serio!Fece comunque quello che gli aveva appena detto il russo.Si sfilò da dentro il pene
di Igor con un gemito.Era davvero piacevole sentirlo dentro di lui e sentire quel meraviglioso calore.Si girò appoggiando le mani al muro e arrossì non appena il trentenne
dandogli piccoli baci sulla schiena scese fino ad arrivare al suo fondoschiena.Diede dei piccoli morsi in ogni natica e le allargò dolcemente con le mani.
Bill era tremendamente in imbarazzo e avvampò totalmente quando sentì la lingua di Igor sfiorare la sua entrata.Il russo leccò piano e lentamente quell'entrata
ancora bruciante e dolorante,ripulendola dal suo stesso rilascio.Era una sensazione stupenda ma del tutto imbarazzante,quella provata da Bill,daltronde era la prima
volta che qualcuno gli faceva una cosa simile.Qualche minuto dopo,Igor si rialzò e fece voltare Bill.Non appena si accorse del suo colorito scarlatto,scoppiò a ridere.
E il cantante non potè che vergognarsi ancora di più abbassando lo sguardo.Il russo tornò serio e con l'indice piegato alzò il faccino dolcissimo di Bill.
Lo baciò castamente sulle labbra e gli disse-Ora tocca a te-
Bill riprese il suo cipiglio malizioso e facendo il finto superiore disse-Non ci penso proprio!-
-Ah si?Allora vorrà dire che farai la doccia con me e mi laverai tu!-disse Igor convinto e risoluto.
Bill fece una faccia sbigottita ma non ebbe nemmeno il tempo di pensare che il russo lo aveva già preso in braccio e si dirigeva verso la porta.
-Ehi sono nudo io!-gridò Bill ma Igor imperterrito aprì la porta anche se con qualche difficoltà e sbirciò fuori sul corrido,e per vedere se c'era qualcuno.
Via libera.Iniziò a camminare con Bill aggrappato a sè che aveva smesso di lamentarsi per non attirare l'attenzione,ma ad un certo punto si fermò.
-Bill ma dov'è il bagno?-chiese Igor resosi conto di non conoscere ancora la casa.
-è la porta alla tua sinistra-disse una voce alle loro spalle,prima che lo stesso Bill potesse aprire bocca.

Ecco.. arriva fin qui... laragazza la sta ancora scrivendo!!! vi aggiornerò presto!
kusse :shifty:
 
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alessiaNapoli
view post Posted on 5/4/2008, 16:38




QST è LA PIU BELLA IN ASSOLUTOOOOOOOOOOOO MADòòòòòò STO ASPETTANDO DA UNA VITA IL CONTINUO!!UFFààààààà!!!!!!SPERIAMO KE POSTI PRESTO SO TROPPO CURIOSA ......
 
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*Cini95*
view post Posted on 13/7/2008, 17:16




nooooooooooo devo assolutamente leggere la continuazioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
sto morendo dalla curiositò! porcaccia la miseriaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :P
togo togo togooooooo
XoXo
 
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billinana96
view post Posted on 20/7/2008, 17:40




quando ci sarà il continuo??????
sono davvero rimasta impietrita nell'ultimo rigo (e non solo)!!!!!!!
 
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Bizarrina369
view post Posted on 29/10/2008, 21:12




dai.... ma qnt continua sta raga eccezionale?????...sn impaziente...è la seconda FF + bll dei TH ke abbia mai letto...prima viene "Vivo Di Te" x caso la conoscete????? cmq 6 mitika e mi rccomando...posta presto!!!!!!!
 
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DEM
view post Posted on 20/2/2009, 21:29




CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO SENTI ALE LA STORIA è SUPBELLA TI PREGO CONTINUALA NN VEDO L'ORA DI LEGGERLA MUAH TI PREGOOOOOOOOO CONTINUALAAAAAAAAAAAA
 
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DeLiuCciA
icon7  view post Posted on 18/3/2009, 20:05




ciaooooooooooooooooooooooooooooo ale piccola jumbi ,ti prego continua questa ff ogni giorno entro nel sito per vedere se l'hai continuata,nn cè la faccio più voglio sapere come finisce ti pregooooooo :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: mi farai molto felice :D :lol: kiskiss
 
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>>..::Reden::..<<
view post Posted on 28/8/2009, 14:28




lLa twincest più bella dituttii tempi.. TI AMO by +Alba+
 
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kria*
view post Posted on 18/12/2009, 00:36




e poi??????
 
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giuly_bk
view post Posted on 30/12/2009, 15:58




ma dov'è il continuoooooo!!!!!!pleas ! mi date il link *O* ...danke...
 
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lisaetommy
view post Posted on 2/7/2010, 14:35




scusat5e ma non è più continuata sta storia!!!io ero curiosa......
 
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sissia
view post Posted on 24/8/2010, 13:52




scs ma ndo sta er continuo????????? de sta twincest è davvero stupenda devo assolutamente leggere il continuo nn riesco a trovarlo help !!!!
 
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12 replies since 5/4/2008, 14:37   1979 views
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