Il continuo della storia, da 14 capitolo!, marò tr bella!

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Ale piccola jumbi
icon12  view post Posted on 5/4/2008, 14:25




e la storia continua!!!!!!!!!!!!!!!

Cap. 14

Bill era chiuso nella stanza da letto e si era disteso sul letto."Perchè mi sono comportato in quel modo?Perchè gli ho detto quelle cose?" pensava Bill incredulo
di quello che lui stesso aveva appena fatto e detto."Soprattutto quell'ultima frase....è stata troppo dura....soprattutto per lui e il suo orgoglio di SexGott!...
Ah...sto SexGott del cazzo...questo soprannome lo odio dal profondo del cuore!"
Nel frattempo Tom si era messo sul divano a guardare la televisione anche se in verità non la guardava proprio,era troppo preso dai suoi pensieri.Bill era diventato
davvero strano...poteva essere solo un semplice fatto di ormoni??Ma a questo non dava così tanta importanza perchè nella sua testa non facevano che ripetersi le ultime
parole di Bill "Igor comunque sa fare di meglio!"...no questo non lo sopportava proprio!!Voleva dire che preferisce Igor a lui!!Quella strana sensazione che sentiva sempre
quando si nomivana Igor,lo attanagliava ancora."Ah il SexGott geloso...ma da quando in qua??Mi sono ridotto proprio male...non riesco più neanche a soddisfare mio fratello
a pieno...mi faccio superare da un russo trentenne bruno con gli occhi verdi fisico da paura viso superbo...ok è meglio che la finisco,mi sto solo crogiolando nella mia stessa
gelosia!"
Tom così decise di fare un giro fuori,prese cellulare e portafogli e uscì.Bill sentì la porta chiudersi così si affacciò dalla finestra di nascosto e vide che Tom andava verso il centro.
"Che starà andando a fare??".Si risedette sul letto non sapendo che fare ma un pensiero fissò gli balenò in mente e non lo lasciò più "Droga".
Per la millesima volta il suo corpo gli chiedeva l'assunsione di quella sostanza...il suo corpo stava male senza...ormai era divenuta di vitale importanza.
"DROGA DROGA DROGA DROGA DROGA DROGA DROGA" Questo pensiero non lo lasciava in pace,aveva ricominciato a sudare,un calamento di pressione,si sentiva molle,la vista appannata
e quel dannato pensiero che non lo abbandonava.Si piegò in due,un fortissimo crampo allo stomaco...gridò dal dolore.Andò a vomitare.Ancora i crampi non lo abbandonavano.
Si distese sul letto in posizione fetale con le braccia strette alla pancia."Oh Dio non resisto più...ne ho bisogno...ORA..."Ma non sapeva dove prenderla,dove cercarla...non
ne aveva la più pallida idea...Si addormentò così nel giro di una decina di minuti fino a quando non sentì rientrare Tom.Dalla luce soffusa che entrava dalla finestra
capì che ormai era pomeriggio tardi e il sole stava tramontando.Decise di alzarsi,ancora però stava molto male.Aveva sempre la vista appannata e i crampi allo stomaco.Così scese
per andare da Tom ma viste le sue condizioni prese l'ascensore.Si appoggiò al muro di esso e aspettò che le porte si aprissero,ma quando questo accadde il suo cuore
andò in mille pezzi,gli occhi inziarono a piangere soli e il fiato gli si mozzo in gola.Restò immobile senza fiatare e dopo qualche secondo le porte si richiusero sole.
Risalì in camera e come un cadavere si buttò nel letto.I suoi occhi ormai inespressivi continuavano a piangere senza mai fermarsi.Perchè doveva sopportare pure quello??
Stava già abbastanza male e quella fu la goccia che fece traboccare il vaso."Allora è vero...lui vuole solo una puttana..."
Tom dopo circa un'ora salì le scale,voleva andare a letto...anche se questo voleva dire stare con Bill...be in qualche modo avrebbero chiarito...almeno così sperava...
Aprì la porta della stanza,era tutto buoio,dalla finestra entrava solo uno spicchio di luce lunare e in fondo alla stanza una sigaretta accesa,sorretta da qualcuno che la fumava
lentamente.Accese la luce e si inorridì.Bill era seduto su una poltrona all'angolo della stanza.Gambe incrociate con calze a rete nere,tacchi a spillo rossi,mini-minigonna sempre rossa che lasciava intravedere che
quelle calze erano autoreggenti.Una camicetta di raso nera copriva quel poco che voleva coprire perchè era tutta sbottonata dall'ombelico fino al petto e trasparente.L'unica parte dove era chiusa
era dove vi stava un seno finto ma a quanto pare fatto veramente bene visto che non si notava molto.Il suo braccio destro con il suo guanto di raso nero come era per il sinistro,
si mosse ancora per portare quella sigaretta sulle sue labbra rosse,un rosso intenso come quello della gonna e delle scarpe.Nella sigaretta erano rimaste le impronte di quelle labbra...un altro tiro ancora.
Il viso non aveva alcuna espressione...anzi guardando meglio era serio e allo stesso tempo malizioso.Un viso alquanto truccato,la solita matita nera pesante e il solito rimmel ma ora vi erano anche terra ombretto
e phard,con le ciocche dei capelli piastrati liscissimi che gli ricadevano ai lati.Con tutto quel trucco aveva proprio un viso femmineo,nessuno lo avrebbe mai
potuto riconoscere e soprattutto pensare che fosse un uomo.
-La tua puttana è pronta per stasera...-disse Bill maliziosamente.









Cap.15

Tom rimase immobile,senza parole.Guardava sconvolto Bill e non si riusciva a dare una spiegazione.Bill si alzò e si mise dritto davanti a lui,fece un ultimo
tiro di sigaretta e dopo di che la buttò per terra e la spense con la punta della scarpa.Buttò il fumo dell'ultimo tiro tutto in faccia a Tom con fare malizioso.
Dopo lo baciò sulle labbra abbracciandolo.Tom rimase sempre impassibile,era ancora troppo shoccato per poter avere una reazione.Bill così prese la sua mano
e gliela poggiò sulla sua minigonna e poi lo guidò fin sotto,mentre con la bocca gli andava a mordicchiare e leccare il collo lasciandogli via via i segni del rossetto.
Infilò la mano dentro i jeans di Tom,glielo prese in mano e lo strinse.
-Dai...non hai voglia di scoparti la tua puttana??La tua sorellina sta aspettando...ha fatto tutto questo per te...-disse sempre maliziosamente
Tom a quelle parole si risvegliò dallo shock.Allontanò in malo modo Bill tanto che lui cadde a terra,lo guardò disgustato e disse-MA CHE CAZZO STAI FACENDO???E SOPRATTUTTO
COME TI SEI CONCIATO???SEI USCITO FUORI DI TESTA??EH??-
Bill rimase sconvolto e disse balbettando-Ma..ma io..l'ho fatto per..te-
Tom lo guardò stranito-Per me??Ma ti sei visto?Rivestiti,sei ridicolo-sbottò Tom sarcasticamente.
Gli occhi di Bill si riempirono di lacrime e calde scivolarono sul suo viso sbavando tutto il trucco.-Io sarei ridicolo???-
Bill si alzò da terra e si scaraventò contro il fratello,gli iniziò a dare pugni sul petto mentre Tom cercava di pararsi.-Ehi Bill fermati-
Ma niente Bill non smetteva e continuava a dare pugni mentre singhiozzava.Tom perse l'equilibrio e cadde a terra e sopra di lui Bill.Un momento di silenzio...solo respiri,neanche più lacrime.
Bill si era appoggiato con i gomiti al pavimento così che la sua pancia si trovava proprio sopra la faccia di Tom.Tom allungò il collo ed andò a baciare la pancia del fratello.Piccoli baci sparsi.
Capovolse la situazione trovandosi ora lui sopra Bill.Continuò a baciargli la pancia fino ad arrivare alla sua adorata stella.Prima baciò le punte di sopra poi scese a quelle di sotto
mentre con la mano destra stava accarezzando le sue calze a rete fino ad arrivare sotto la minigonna e toccare il perizoma di pizzo.Alzò un attimo la testa dalla pancia di Bill e vide che lui piangeva.Si fermò subito.
-Bill che hai?-chiese in un susssurro Tom
Bill non rispose,scansò violentemente il fratello da sè e si alzò da terra.-HAI SOLO BISOGNO DI PUTTANE PER SCOPARE!!!-mentre gridava questo tirava addosso a Tom
tutto ciò che gli capitava a mano e Tom ancora a terra cercava di pararsi ma con scarsi risultati.-Ahia Bill smettila!- Bill gli tirò addosso la lampada del comò,Tom si riuscì a
spostare per un pelo e questa si distrusse sul pavimento.Tom guardò con gli occhi sgranati il fratello...era impazzito!-Mi potevi fare davvero male con quella!!!-
Il fratello gli rispose allora tirandogli un sopramobile di vetro che stava sempre sopra il comò.Tom si alzò di scattò e andò a pararsi dietro il letto.Anche quell'oggetto si frantumò
ma fortunatamente lo colpì solo di striscio causandogli comunque delle ferite sulle gambe che si potevano vedere dai jeans strappati sempre dai pezzi di vetro.
-TI HO VISTO BACIARTI CON QUELLA!!MI FAI SCHIFO,SEI SOLO UN PORCO CHE SI SCOPA PURE SUO FRATELLO!!!-detto questo gli tirò addosso un portafotografie che colpì Tom in piena parte pelvica facendolo
piegare dal dolore e corse via lontano da quella casa.
Era tarda sera e per strada non c'era nessuno.Lui ancora vestito in quel modo e con tutto il trucco sbavato camminava a passo spedito
verso neanche lui sapeva dove.Voleva solo andare il più lontano possibile da Tom.Le lacrime non si erano ancora fermate e sentiva un po freddo così si stringeva nelle spalle.Ripensava a quello che era appena sucesso
quando una macchina accostò accanto a lui-Ehi bellezza quanto prendi?-
Bill gli stava quasi per rispondere "Vaffanculo" ma ci ripensò visto che non aveva un soldo con se,nè nient altro!-200 euro-rispose secco.
Il tizio dentro la macchina disse-Ma sei pazzo??è troppo!!Fammi un prezzo migliore...ti posso anche offrire qualcos altro...-
-Se hai droga mi accontento anche di 100...-
-Affare fatto,salta a bordo...d'altronde non se ne trovano di trans così affascinanti in giro...-
Bill si stupì che il ragazzo avesse capito fosse maschio ma poi pensò che sicuramente l'aveva scoperto dalla voce.Senza pensarci due volte salì in macchinà e quest ultima ripartì.
Intanto Tom era ancora piegato in due dal dolore e bisbigliò -Bill non è successo quello che pensi...-

Cap.16

Ore 3.00 di notte
-Ma dove cazzo se n'è andato???Perchè mi deve fare sempre preoccupare così tanto??-Tom parlava solo mentre camminava irrequieto per casa aspettando il ritorno di Bill.
-Ora basta...lo chiamo sul cellulare...anche se non dovrei fargli vedere che sono preoccupato per lui...lo chiamo o no??Può essergli successo qualcosa lo chiamo-così si convinse e
compose il numero.Tuuu tuuu tuuu -Pronto??- una voce grave rispose ma dall'altra parte del telefono se ne sentiva un'altra che diceva -Ehi dai qua!è il mio telefonino!anzi non
ricordavo neanche di averlo preso....Pronto??-
-Bill??-
-Tom!?Perchè hai...ahahhahh bastaaa fermo sto parlando ahahah no bastaa...Tom si che c'è?ahahah-
-Bill dove sei?E soprattutto con chi sei?-
-Chris fermo!nono li no mhmmm...no sto parlando al telefono!-
-Ora non più-
Tu tu tu tu tu tu
Tom rimase sconvolto,rimase a fissare il cellulare e a sentire ancora quel "tu tu tu tu".Quel Chris gli aveva chiuso il telefono in faccia...ma soprattutto chi era
quel Chris??Perchè Bill era con quello?Di nuovo quello strano sentimento,lo stesso che aveva provato quando sentiva il nome Igor e ora quello stesso sentimento
lo stava distruggendo lentamente...non riusciva ad accettare di sapere Bill con qualcun altro che non fosse lui,questo era troppo!
"Perchè Bill??Perchè con te prima sto in paradiso e cinque minuti dopo all'inferno?"
Tom si addormentò vestito sul divano del salotto.Quando Bill ritornò a casa verso le dieci del mattino,lo trovò ancora dormiente.Così fece meno rumore possibile,
prese le sue cose,mise una coperta sopra il fratello e gli lasciò un biglietto "Io torno dagli altri,il manager ha chiamato,sbrigati a tornare anche tu.Bill"
Stava per andarsene quando una irrefrenabile voglia di baciarlo lo fermò,così si abbassò dolcemente e fece sfiorare le sue labbre con quelle di Tom,dopodichè uscì di
casa indossando i suoi soliti occhiali da sole per non farsi riconoscere.
-Chris possiamo andare-
Tom si risvegliò al rumore d'accensione della macchina,capì all'istante che si trattava di Bill e uscì di corsa di casa, ma troppo tardi ormai era andato.
"Che strano...ho sognato che mi baciava...." Dopo lesse il biglietto lasciatogli da Bill e vide la coperta...suo fratello aveva sempre e comunque un occhio di
riguardo per lui...qualunque cosa succedesse lui lo pensava sempre.Allora perchè lo aveva tradito??Perchè lo stava facendo soffrire così?Ma soprattutto cos era quello
strano comportamento di ieri??Perchè si era conciato in quel modo?Perchè ha detto che lo aveva fatto per lui??Troppi perchè nella sua testa e nessuna risposta...
Decise di prepararsi in fretta e raggiunse l'aereoporto con un taxi.
Bill non c'era quindi doveva già essere partito.Aspettò il volo successivo e tornò a Berlino.Uscito dall'aereoporto di Berlino era pronto a chiamare un taxi ma vide
che ad aspettarlo c'era Saki e dentro la limousine anche Bill!Stupito salì in macchina ma non disse una parola e nemmeno Bill.Il viaggio proseguì in silenzio,tutti
e i due guardavano furoi dal finestrino immersi nei loro pensieri.
"Mi ha aspettato..."pensò ancora stupito Tom.
Arrivarono in hotel e li c'erano Georg e Gustav-Ehi ragazzi com'è andata la vacanza??-
Nessuno dei gemelli rispose e ognuno andò a chiudersi nella propria camera.
Gustav e Georg rimasero allibiti da quella strana reazione
-Ma non dovevano andare in vacanza per rilassarsi??-chiese stupito Gustav
-Si...ma mi sa che hanno litigato nel frattempo!Vabbè gli passerà presto!-rispose Georg.
"Devo sapere...devo sapere per forza cosa è successo,perchè l'ha fatto..."Tom pensava sdraiato sul suo letto.Si alzò e andò a bussare nella camera di Bill,deciso che
avrebbe ottenuto delle risposte da suo fratello.Nessuno rispose,così entrò,il fratello non c'era ma dal rumore dell'acqua dedusse che era sotto la doccia.
Suonò il telefonino di Bill,aspettò un po per vedere se Bill lo sentisse.Bill non diede segni di vita,quindi andò a vedere chi era.Lesse sul display del cellulare "Chris"
e il fiato gli si mozzò in gola.Ancora quel Chris....non ci pensò due volte e rispose.-Pronto?-
-Ehi Takeru!è una gran fortuna che sia anche io a Berlino,non credi?!Comunque stasera alle 23.00 ci vediamo nel mio hotel con la solita paga ok?-
Tom rimase impietrito e non disse niente.-Takeru??Pronto??Takeru ci sei?-
In quel momento Bill era uscito dal bagno con la tovaglia legata in vita,ancora gocciolante.Vide Tom con il suo telefonino all'orecchio e sgranò gli occhi.Andò subito
a strappargli il telefonino dalle mani e mentre sentiva ancora Chris chiamarlo così rispose-Si,Chris scusami non ti sentivo bene -
-Ok allora ricordati per stasera all'hotel Gesturnb alle 23.00 ok?,ti aspetto-
-Si va bene a dopo-mentre rispondeva guardava fisso negli occhi il fratello.Chiuse la chiamata e rivolgendosi verso il fratello disse-Perchè sei qui?E perchè hai risposto?
Chi ti ha dato il permesso?-
Tom non rispondeva e guardava fisso il fratello come se cercasse di leggere un perchè nei suoi occhi,soltanto dopo bisbigliò-Tu lo hai rifatto....tu ti sei
prostituito di nuovo...-
-Be sai,il lupo perde il pelo ma non il vizio!ahahahha-disse Bill ridendo con un pizzico di malignità.Tom lo guardò sconvolto e Bill continuò-Cos'è ti faccio
schifo??eh??Be tu fai schifo a me!Ora vattene!-e lo spinse fino alla porta.
Tom prima di uscire disse-Bill...tu non sei più tu...dov'è finito il mio gemello??Dov'è finito quel ragazzo dolce,gentile e sognatore?
-Le persone cambiano fratellino-e gli sbattè la porta in faccia.
"Che fine ha fatto l'amato fratello che fino a stamani mi ha messo una coperta mentre dormivo e mi ha aspettato all'aereoporto?Perchè ora si comporta così??
Sembrava un altro...era come se parlassi con un'altra persona..." Tom rimurginando su quello appena accaduto e soprattutto sullo strano comportamento di Bill tornò
in camera e si distese di nuovo sul suo letto.Squillò il suo cellulare,rispose-David che vuoi?-
-Di cattivo umore di già??Cerca di riprenderti presto che domani alle 8.30 avete l'aereo e alle 15 le prove,perchè il concerto è alle 21.00-
-Cosa??Quale concerto??-
-Come quale concerto??Tuo fratello non te l'ha detto?Domani saremo a Milano,per il vostro secondo concerto in Italia.Lo Scream tour deve riprendere,ci siamo già
fermati abbastanza per la scomparsa di Bill,ora dobbiamo tornare alla carica e il suolo italiano mi sembra perfetto per il vostro ritorno in scena dopo quasi due mesi di assenza.
Quindi cerca di riposarti e scacciare via tutti i problemi,domani ti voglio in ottima forma!-detto questo Davi chiuse la chiamata.Tu tu tu tu tu Di nuovo quel rumore
di telefono,gli ricordò subito che Bill fra poco sarebbe andato da quel Chris.Poco dopo infatti sentì Bill uscire dalla sua camera che era 2 stanze avanti a quella di Tom.
Tom si affacciò così alla finestra e poco dopo vide il fratello uscire dall'albergo e entrare in un taxi.Aveva un lungo cappotto di pelle nero che lo copriva tutto,ma mentre
saliva in taxi Tom riuscì a vedere di nuovo quelle calze a rete e i tacchi a spillo.Delle lacrime solcarono il suo volto e tornò sul suo letto sconfortato.Non sapeva
più che doveva fare...
La mattina seguente partirono per Milano,dalla faccia che aveva Bill si vedeva da un chilometro che non aveva dormito proprio la notte precedente.Nessuno parlò
durante il viaggio,la tensione nell'aria era tanta che si poteva tagliare con un coltello.George cercò di rompere il ghiaccio con qualche battuta o con qualche
aprrezzmento sulle ragazze italiane ma nessuno rise e nessuno parve interessato a parte Gustav che cercava di tenere il suo gioco,ma niente,i due gemelli erano immersi
nei loro pensieri e nessuno dei due accennava a volersi distrarre.
Arrivarono a ora di pranzo,mangiarono nel migliore ristorante di Milano le loro amate penne al pomodoro,anche se questo non parve dare alcun miglioramento al loro umore
e iniziarono le prove.Andarono malissimo,Bill non cantava con la giusta tonalità di voce e Tom non azzeccava neanche un accordo.
-Ragazzi,non mi interessa nientente,questa tappa non può essere cancellata!Stasera voglio assistere a un'ottima performance,non avete altre chance,ne va della vostra
carriera e reputazione.Ora vi manca di provare solo In die Nacht,sbrigatevi e poi andate tutti a riposare,soprattutto tu Bill,poi mi spiegherai cosa hai fato stanotte per non
dormire!-
-Finalmente il nostro Bill si è dato una mossa-disse George ridendo compiaciuto.Tutti lo guardarono fulminandolo così smise all'istante di ridere.
-Non voglio provarla,non ti preoccupare David andrà tutto bene stasera,ora vado a riposarmi-e detto questo Bill andò in camera sua.
"A me sa proprio che andrà tutto male invece...Soprattutto proprio In die Nacht..."pensò Tom amaramente.
come Durch den Monsun e Schrei,In die Nacht era un must,la cantavano in ogni live.Le fans l'adoravano,soprattutto le fans del twincest."Che strana perversione mentale...
se sapessero che è tutto vero...chissà come reagirebbero..."
Nel frattempo Bill nella sua stanza camminava avanti e indietro alla ricerca di una soluzione..."Dove cavolo la posso prendere??Mi serve ora come non mai,o il
concerto va a puttane...di certo non posso affrontarlo in queste condizioni...ma ora dova la trovo??" continuava a cammira su e giù per la stanza senza fermarsi,fin
quando non ebbe un flash.Si ricordò di Igor e della sua ultima telefonata...lui gli aveva lasciato della cocaina nella tasca interna della valigia.Si fiondò a cercare
dentro la valigia e la trovò."Ora si che ragioniamo..."
30 minuti prima del concerto
-Ehii ragazzi!!!!!!Pronti a scatenarvi??-disse Bill su di giri.Tutti lo guardarono straniti ma contenti che avesse di nuovo la sua grinta anche se stavolta particolarmente
accentuata.Tutti ne erano felici,tutti tranne Tom che lo guardò meglio e vide che aveva gli occhi rossi...poteva significare solo una cosa.Prese Bill di forza per un
braccio e lo portò in disparte-Ti sei fatto vero??-
Bill lo guardò e disse inarcando il sopracciglio-E anche se fosse??
-Ora si che mi fai davvero schifo!-Tom lasciò il braccio del gemello e se ne andò.Quelle parole avevano fatto davvero male a Bill...
-Ragazzi,dai dovete andare in scena...e non vi vorrei fare pressione ma il concerto andrà in onda in tutto il mondo,visto che è due mesetti che non vi si vede le
fans hanno fatto centinaia di petizioni per farlo trasmettere in tv e così ci sono le televisioni di tutto il mondo.Mi raccomando fate del vostro meglio!
I ragazzi ora erano tesissimi come una corda di violino e David per tranquillizzarli abbozzò un sorriso,ma niente,i ragazzi erano agitatissimi come non mai in vita
l'ora.Il concertò iniziò,la folla esplose in un boato di grida,applausi e cori.Filò tutto liscio,Bill come al solito cantava e ballava con tutta la sua energia
andando da una parte all'altra del palco ma non c'era il solito fan service con Tom,molte fans rimasero deluse,ma erano comunque felici di poterli rivedere!
Arrivarono così alla penultima canzone...In die Nacht,le luci si abbassarono,Tom inziò a suonare le prime note...

In mir wird es langsam kalt
wie lang könn' wir beide hier noch sein
Bleib hier
Die Schatten woll'n mich hol'n
ab heute wird die uhr durch´n countdown ersetzt
Doch wenn wir gehen,
dann gehen wir nur zu zweit
Du bist
alles was ich bin
und alles was durch meine Adern fließt
Immer werden wir uns tragen
Egal wohin wir fahr'n
Egal wie tief

Bill fino a quel momento non aveva guardato Tom,semplicemente fissava il vuoto,cantando quell'inno d'amore,quelle parole che erano come una lama che girava piano
dentro il suo cuore.

Ich will da nicht allein sein
lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht

Una lacrima scese sul volto di Bill,si girò verso il fratello e vide che teneva il capo abbassato con lo sguardo sempre rivolto alla sua chitarra.

Ich höre
wenn du leise schreist
Spüre jeden Atemzug von dir
Und auch wenn
das Schicksal uns zerreißt
Egal was danach kommt
das teilen wir

Volse lo sguardo di nuovo verso il pubblico e vide che alzati c'erano tanti cartelloni sul twincest "In die Nacht ich will TWINCEST" oppure "Your love is the most
beautiful in the world,Bill+ Tom 4ever" e tanti altri ancora.A quell'ultima frase altre lacrime scesero sul volto di Bill.Il pubblico che se ne accorse applaudì
mentre ancora cantava insieme a lui.Bill sorrise a quell'applauso e alzò la mano come per ringraziare."Li dobbiamo accontentare..."pensò Bill.

Ich will da nicht allein sein
lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht

In die Nacht...irgendwann
In die Nacht...nur mit dir zusamm'

Bill si alzò dal suo sgabello e andò verso Tom

Halt mich. sonst treib ich alleine in die Nacht
Nimm mich mit und halt mich
sonst treib ich alleine in die Nacht

Tom si accorse della presenza del fratello accanto a sè,alzò così lo sguardo e notò che aveva pianto per via del trucco sbavato.Riabbassò lo sguardo,
stava forse piangendo per via di quello che gli aveva detto prima del concerto?


Ich will da nicht allein sein
lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht

Bill con una mano girò verso di sè il viso del fratello e guardandolo negli occhi cantò le ultime strofe.

Du bist
alles was ich bin
und alles was durch meine Adern fließt

-Ti amo-disse Bill rivolto verso Tom.Bill avvicinò il suo viso a quello del fratello e con grande stupore di tutti poggiò le
labbra sulle sue.Mille flash li avvolsero,alcune fans svennero,altre gridarono,ma la maggior parte restò senza parole,un silenzio di piombo disturbato solo
dal rumore dei flash e quelle rare grida.
Bill si staccò dal fratello che era pure rimasto immobile,senza parole,senza riuscire a muovere un muscolo.Bill pianse ancora di più e abbozzò un sorriso.
Sussurrò poi all'orecchio del fratello "Mi dispiace per quello che sto facendo,ti sto trascinando all'inferno con me....sto uccidendo tutti e due,ma tu devi
essere solo mio,nessuno oltre me deve sfiorare queste labbra,e se per ottenere ciò lo dovrò dire a tutto il mondo,be lo farò..."
Si allontanò dall'orecchio di Tom e dopo averlo guardato negli occhi lo ribaciò,stavolta infilando anche la lingua e prendendogli il viso tra le mani.
Mentre lo baciava le lacrime non smettevano di scorrere e i flash di abbagliarli,tutto il mondo li stava guardando,tutto il mondo aveva sentito quelle due paroline
"Ti amo",tutto il mondo aveva visto quei baci,tutto il mondo ora li condannava di incesto,illegalità e immoralità.

Cap.17

Bill si staccò dalle labbra di Tom,da quel bacio passionale che sarebbe stato la loro condanna.Lo guardò negli occhi e sussurrò,affinchè lo sentisse solo lui,
"Ora ti faccio ancora più schifo,eh?" sorrise divertito dalla faccia stravolta del fratello che aveva di nuovo notato nei suoi occhi quello strano bagliore di
malignità che gli metteva paura.Ebbene si,a volte,ormai,Bill gli faceva paura.QUello era davvero suo fratello??Come aveva potuto fare una cosa simile per vendetta?
Bill si girò verso il pubblico,sorrise e salutò con la mano.Solo alcune fans ricambiarono applaudendo e gridando "I'm by your side" o "I'm with you" o altre simili
frasi di sostegno.Quelle erano le vere fans del twincest,loro erano le uniche che avrebbero amato lo stesso Bill e Tom,sopra ogni altra cosa!Altri flash mentre
Bill usciva dal palco e mentre Tom restava ancora lì,seduto con la chitarra in mano,ora il silenzio lo avvolgeva di nuovo.Si alzò pesantemente con lo sguardo perso
nel vuoto,non salutò il pubblico come aveva fatto Bill ma la sua uscita fu comunque accompagnata dagli stessi deboli applausi.In die Nacht doveva essere la
penultima canzone ma dopo quello che era successo,nessuno si aspettava un'altra performance e così il pubblico iniziò a uscire dallo stadio,
anche perchè di lì a poco si sarebbe scatenata una tempesta...un vero e proprio monsone....
Tom arrivò nel backstage e vide Bill circondato dal resto della band,David e tutto il personale.Tutti volevano avere delle spiegazioni.David gridò-MA CHE
CAZZO HAI FATTO???TI RENDI CONTO??è ILLEGALE??ATTACCHERANNO SIA TE CHE TOM!!!!!COME MERDA FACCIAMO ORA???-.David era esasperato
George continuò chiedendo-Ma davvero ami Tom in quel senso??-era un po timoroso dalla risposta che avrebbe ricevuto...Ma un altro cumulo di domande impedirono a
Bill di rispondere e a Tom di sentire qualcos altro a parte una risposta del fratello-L'ho fatto per accontentare le twincesters!-e rise divertito.Tutti lo guardarono
allibiti.Quel comportamento strafottente e anomalo stava innervosendo tutti parecchio.Tom così si fece spazio fra quelli che avevano accerchiato Bill,lo prese per una
mano e lo tirò fuori da quella mischia costringendolo a seguirlo.
-Scusate ragazzi,andiamo a fare ROBA!!!Mi sa che Tom è eccitato!!!-e rise ancora mentre veniva tirato dal fratello.Gli altri li guardarono scioccati e con la bocca
aperta ma senza riuscir a proferir parola.
Tom spinse Bill dentro il camerino con forza e chiuse la porta alle sue spalle.Si guardarono negli occhi,silenzio...
-Allora hai voglia?-chiese Bill con malizia,spezzando finalmente quel silenzio assordante.
-Si ho voglia...-rispose Tom con un sorriso altrettanto malizioso e continuò-MA DI PICCHIARTI!!!!!!!!!-e si fece subito serio e altrettanto Bill.Alzò la mano
per dargli uno schiaffo,Bill chiuse gli occhi aspettandosi il dolore da un momento all'altro,senza pararsi,perchè quello se lo doveva prendere,ma il dolore non arrivò.
Aprì lentamente un occhio e "sbirciò",Tom aveva la mano ancora a mezz'aria ferma.
-Non ce la faccio....non potrei mai farti del male...-e abbassò di nuovo la mano.Poi iniziò a passeggiare per la stanza con le mani in testa...-Dimmi perchè?
Perchè anche questo ora??Vuoi ucciderci tutti e due?Ti diverti a farmi soffrire??PERCHè CAZZO CI HAI MESSO NELLA MERDA A TUTTI E DUE??CAZZO FACCIAMO ORA?-Tom era
decisamente incazzato,ma questo non scoraggiava Bill.
-PERCHè TU PRIMA MI DICI CHE MI AMI E POI TI FAI LA PRIMA CHE CAPITA!!!!!PER QUESTO!-
-ANCORA CON QUESTA STORIA??BILL NON MI SONO SCOPATO NESSUNO IO!-
-VI HO VISTO BACIARVI!!E POI SEI TORNATO IN CAMERA UN'ORA DOPO!SECONDO TE SONO UN COGLIONE CHE NON CAPISCE NIENTE???-
-BILL MI HA BACIATO LEI!!!!!!-
-AH SI CERTO...POVERINO TI HA BACIATO LEI!E POI TI HA LEVATO LA MAGLIETTA LEI,POI ANCHE I PANTALONI E POI TI HA PURE VIOLENTATO!!!!OHH POVERINO QUANTO DOVRà
ESSERE STATO BRUTTO E DOLOROSO!-
-BILL NON ABBIAMO FATTO NIENTE!!!LEI MI HA BACIATO E IO L'HO RESPINTA.POI ABBIAMO SOLO PARLATO!!CERCAVO DI CALMARLA E CONSOLARLA VISTO CHE MI è SCOPPIATA A PIANGERE DAVANTI!!-
-OHHHH QUESTA MI è NUOVAAA!!IL SEXGOTT CHE CONSOLA LE RAGAZZE CHE RIFIUTA!!!!-
-QUINDI NON MI CREDI?-
-NO!!-
TOm lo guardò sconvolto...il suo gemello non gli credeva??
-Sei troppo fatto per riuscire a capire se il tuo gemello sia sincero in questo momento o meno!-
-Io sarei cosa??-Ma non riuscì a finire perchè David fece irruzione nella camera,pallido e sudato.-RAGAZZI DOBBIAMO SCAPPARE!FUORI C'è LA POLIZIA OLTRE CHE UN CASINO DI
GIORNALISTI E TELEVISIONI DI TUTTO IL MONDO!!!!!FORZA CORRETE ANDIAMO!!!-
Bill e Tom sbiancarono...la polizia????Iniziarono a correre dietro a David,a loro si aggiunsero anche George,Gustav,Saki e le altre bodyguards.Appena usciti
dallo stadio videro per la prima volta nella loro vita la più grande quantità di giornalisti e televisioni tutti in una volta!Dietro questa grande massa c'erano
pure le vetture della polizia che però non riuscivano a passare appunto a causa dei giornalisti.Solo in quel momento Bill si rese conto delle enormi conseguenze
a cui aveva portato il suo gesto.Gli si gelò il sangue nelle vene.Stavano ancora correndo verso il tour-bus protetti dalle bodyguards quando sentì una voce straniera
ma familiare chiamrlo-Bill...Bill da questa parte-diceva in inglese la voce.La riconobbe e si girò verso il punto da cui proveniva.
-EHI BILL DOVE CAZZO VAI??-gridò David
Tom si girò e vide Bill correre ed entrare in una limousine nera poco distante da lì,a riparo dai giornalisti,dove ad aspettarlo c'erano altre bodyguards ma non
quelle dei Tokio Hotel e l'unica persona che non avrebbe mai voluto vedere in quel momento,l'unica che gli aveva fatto provare per la prima volta cosa voleva dire
la parola gelosia.-Igor...-


Cap.18
-Igor...IGOR- Bill seduto nei sedili di dietro della limousine con Igor si butta addosso a lui ad abbracciarlo e inizia a piangere.
-Ehi ehi...su non fare così,ora sei al sicuro,con me nessuno potrà farti del male-gli accarezzò dolcemente la testa e Bill parve tranquillizzarsi.Tirò su col
naso e lo guardò negli occhi-Ma..che ci fai qui??-
Igor lo guardò incredulo e sorridendo gli rispose-Be ricordati che ti ha visto tutto il mondo,quindi anche io!In Russia non siete ancora molto famosi ma hanno
comunque trasmesso il concerto in un canale secondario.Io stavo girando i canali e poi...ti vedo!Sono rimasto sbalordito,non pensavo fossi un cantante!Comunque ho
visto quello che è successo e ho pensato ti servisse una mano quindi eccomi qui!-disse finendo con un largo sorriso.Era proprio lui,era proprio il suo Igor...bellissimo
come sempre,dolcissimo e sempre disposto ad aiutarlo e a proteggerlo.
-Ma come hai fatto ad arrivare qui in mezzoretta?-cheise allibito Bill
-Ho il mio aereo privato,quello che stiamo andando a prendere ora,andremo nella mia casa di montagna,so che è appena inziata l'estate ma almeno lì non ti
troverà nessuno-
-Questa è la seconda volta che mi salvi!!Non so come farei senza di te!!!Grazie...-Bill riabbracciò Igor e altre lacrime solcarono il suo volto andando a bagnare
la maglietta di Igor-Mi sei mancato-disse in un sussurro
-Anche tu Bill,non sai quanto...-
Con Igor si sentiva protetto,si sentiva bene e soprattutto tranquillo.quando stava con lui non aveva pensieri,nessun problema,nessuna preoccupazione,nessun
senso di colpa,nessuna sensazione di sporcizia.Nessun rimurginamento su legalità,moralità,religiosità...niente.
Squilla il cellulare,Bill si stacca da Igor e asciugandosi le lacrime col dorso della mano,prende il cellulare dalla tasca e risponde.
-Bibi,Bibi!!!Oddio come stai??E ora dove sei????-
-Mamma...tutto a posto non ti preoccupare,mi stanno portando in un posto sicuro-
-Ma dove?E perchè non sei rimasto con tuo fratello??-a Bill venne una stretta allo stomaco.-Ma soprattutto Bibi...perchè ti droghi??Cosa ti manca??Cosa c'è che
non va?Non vedi cosa ti porta a fare la droga?e ora come farete??Io quando ho visto l'accaduto sono rimasta scioccata.Ne stanno già parlando tutti i telegiornali
qui in Germania...non sai che cose assurde stanno dicendo....Bill ci sei??...Bill??-
-Mamma chi ti ha detto che mi drogo??-chiese con voce tremante anche se fece di tutto per nasconderlo
-Be ho chiamato Tomi e gli ho chiesto spiegazioni...mi ha detto che non eri in te perchè sotto effetto di droga.Per un momento c'ero rimasta anche io...-Simone
continuava a parlare ma nel frattempo la mente di Bill era affollata da mille pensieri..."Tom le ha detto che mi drogo pur di non ammettere la nostra relazione,
il nostro amore...si vergogna di me...questa è la conferma...lui non mi ama veramente!"
-Qua in ogni canale si parla di voi...Bill dei Tokio Hotel bacia il fratello in pubblico...-la donna ripeteva quello che dicevano in TV-Il tanto discusso Twincest
alla fine è vero....oddio che cavolate che sparano!!-
-Mamma...non è una cavolata...è vero,noi ci amiamo!Anzi ora direi che il mio è un amore a senso unico!-chiuse il telefono in faccia alla madre,gli occhi rossissimi
facevano capire fosse sul punto di riscoppiare a piangere e un sentimento di rabbia e frustazione stavano avendo il sopravvento su di lui.Spense il telefonino,
non voleva più ricevere simili chiamate.
-Allora era questo che ti tormentava...è per lui che mi hai lasciato.-
Bill si rigirò verso Igor,durante la conversazione con la madre si era completamente dimenticato della sua presenza e così aveva detto quelle cose davanti a lui.
"Lui mi ama e io gli sbatto in faccia che amo un'altra persona...pergiunta mio fratello!Oddio sono uno stronzo unico e senza cuore o un minimo si sensibilità...
e lui che mi sta aiutando così tanto..
.Si...scusa se non ti ho detto le cose come stavano,perchè so che a te posso dire la verità-Bill così raccontò brevemente la situazione con suo fratello.Per la prima
volta si stava sfogando,per la prima volta ci riusciva con qualcuno e quel qualcuno era proprio Igor.Quest'ultimo lo ascoltava in silenzio senza mai interromperlo,
senza fare domande nè facce perplesse.
-Igor scusa se mi sono sfogato con te pur sapendo dei tuoi sentimenti-Bill abbassò lo sguardo e Igor gli fece un buffetto sulla guancia
-Ehi lo sai che con me puoi parlare di tutto e ,anzi,sono contento che tu ti sia sfogato con me-sorrise e Bill rispose a sua volta con un enorme sorriso.
Arrivarono all'aereoporto ma si diressero in un punto molto in disparte.Scesero dalla limousine e davanti a loro c'era un piccolo aereo.Vi salirono e Bill si stupì
per il grande lusso:divanetti in pelle,computer portatile,tv a cristalli liquidi e un minibar.Tutto molto raffinato ed elegante."Cazzo,non pensavo fosse tanto ricco..."
Presero posto e dopo qualche minuto decollarono.
Intanto Tom e il resto della band erano pure riusciti a scappare.Ora erano in macchina,nessuno parlava,nessuno aveva avuto il coraggio di dire qualcosa...almeno
fino a quel momento.
-Tom...quindi tu e tuo fratello...va siete...-iniziò a dire Georg ma fu interrotto bruscamente da Tom che sbottò-NON MI ROMPETE I COGLIONI!-
Ritornò il silenzio,Tom era stato talmente acido e freddo che aveva fatto passare a tutti la voglia di riprovare a chiedere qualcosa.
Un solo pensiero vagava nella testa di Tom..."Bill perchè sei andato con lui e non sei rimasto con me?"


Cap.19
Tom e gli altri dopo qualche ora di viaggio arrivarono a San Marino sperando che almeno in questo paesino indipendente non fossero scoperti.Pagarono sostanziosamente
il proprietario dell'hotel per comprare il suo silenzio.Ognuno prese le chiavi della propria camera e Tom si rinchiuse subito nella sua.
Si buttò nel letto e iniziò a piangere.Non sapeva il perchè,aveva semplicemente solo voglia di piangere.Ripensò a quello che era successo qualche ora fa...
Bill si continuava a drogare....e lui non si era ripromesso di salvarlo??E invece??Non aveva saputo fare niente,non aveva saputo aiutarlo.E ora le cose erano
nettamente peggiorate,e tutto per colpa sua.Bill si era comportato in questo modo perchè credeva che lo avesse tradito."Oddio non ne faccio mai una giusta,perchè?
Sono così incapace di dimostrare amore?Perchè Bill non si è fidato di me?Perchè sospetta sempre dei miei sentimenti per lui?Io lo amo....eppure gliel'ho detto
solo una volta...forse è per questo che non è sicuro?E se ora stesse facendo qualcosa con quell'Igor?E se si innamorasse di lui seriamente?visto che già i presupposti
ci sono...e se Igor lo facesse riprostituire?Oddio non penso...però una cosa è certa,devo chiamarlo e dirglielo,dirgli che lo amo,che è la cosa più importante per me,
che non lo potrei mai tradire appunto per il terrore di poterlo perdere,che è la mia metà e senza di lui non posso vivere..."
Tom prese il cellulare in mano e compose il numero ma la vocina automatica di una signorina gli disse che era spento o momentaneamente non raggiungibile-Merda...-
Bussarono alla porta,cosa che prese Tom un po di soprassalto.Aprì....era David....sapeva fin troppo bene la conversazione che si sarebbe tenuta di lì a poco.
Abbassò lo sguardo risedendosi sul letto pronto a sentire ciò che aveva da dire.
-L'unica cosa che possiamo fare per non farvi finire in galera,è dichiarare che Bill fosse sotto effetto di droga- disse David
Tom lo guardò sconvolto "Ammettere che Bill fosse drogato?" -NO,NON POSSIAMO!!!Si rovinerebbe la reputazione a vita,deluderebbe migliaia di fans!!-
-TOM SVEGLIATI!APRI GLI OCCHI!!La sua reputazione è già andata a puttane!!!Capisci che TI HA BACIATO DAVANTI A MILIONI DI PERSONE???-
Gli occhi di Tom riniziarono a lacrimare senza riuscire a fermarli.Nel frattempo erano entrati nella stanza anche Georg e Gustav,venuti per cercare di parlare
con Tom.Quella era solo la seconda volta che tutti e tre lo vedevano piangere,la prima era stata quando Bill era scomparso,e quindi li lasciava ancora a bocca
aperta.
-Tu lo ami?-chiese in un soffio Georg.
Tom continuò a piangere ,poi alzò lo sguardò.I suoi occhi rossi e gonfi,da cui le lacrime scendevano veloci,fecero pentire Georg di aver fatto quella
domanda.-SI,LO AMO!CONTENTI ORA??-
I tre rimasero sbalorditi...spiazzati...senza parole...Il sangue gli si era gelato nelle vene.
-Oh mio Dio!-esclamò Gustav dopo qualche minuto di silenzio.
-Ma che schifo!-sbottò David-SIETE FRATELLI!!CAZZO PERGIUNTA GEMELLI!!!MI FATE RIBREZZO!-David uscì sbattendo la porta incazzato ma poi tornò sui suoi passi e aggiunse-E sia tu
che Bill,appena lo ritrovo,andrete immediatamente da uno psicologo!E non sono ammesse obiezioni!!-Se ne andò lasciando i tre da soli.
-Da uno psicologo?- Tom scoppiòin una fragorosa risata isterica e Georg e Gustav lo guardarono straniti.
-Penso sia una buona idea che sia tu che Bill andiate da qualcuno per farvi aiutare.Vi farà bene...-terminò pacatamente Gustav.
-Ci farà bene?Perchè tu pensi di sapere ciò che è bene per noi?Ok non sarà normale che due gemelli si amino ma non credo proprio sia caso da psicologo.
Uno psicologo non potrà mai cambiare i miei sentimenti per Bill-
Quelle parole li lasciarono sbigottiti,il SexGott non era più lui,non parlava più di culi,tette,sesso,ecc da tempo,perchè non se n'erano accorti??Ora capivano
il vero motivo,...era innamorato!
-Tom...ma forse lo psicologo potrà ,comunque,in qualche modo aiutarvi...non so come nè perchè,però di certo male non può farvi...-
-Non ti preoccupare,tanto non ho scelta...e comunque ci andrò per chiedere consiglio su Bill...lui ha davvero qualcosa che non va e vorrei capire cosa e come
poterlo aiutare...-
Russia,casa in montagna.
-E questa sarebbe la tua "casetta" in montagna???è una REGGIA altro che casetta!!!-
Davanti a Bill si innalzava una villa gigantesca circondata da una grande cancellata nera.Oltrepassata questa,un lungo viale delimitato da pini innevati
si parava davanti a loro.Bill si teneva stretto nel suo montone bianco per il freddo e camminava attentamente per non scivolare.Tutto l'abbigliamento da neve gliel'aveva dato
Igor,ovviamente.Mentre attraversavano quel viale,Bill scorse un piccolo lago ghiacciato fra gli alberi.
-Ehi ma hai pure un laghetto!-esclamò Bill con sorpresa.
-Eh si,se vogliamo qualche volta possiamo andare a pattinarci sopra!-rispose Igor
-Eh?Davvero??Whaaaaa che figata!!-Gli occhi di Bill si illuminarono e sorrise radiosamente.-Non ho mai pattinato in vita mia!!Dovrai insegnarmi!-
-Con piacere-rispose Igor allegramente mentre con la mano scompigliava un po i capelli di Bill.
Raggiunsero finalmente l'ingresso dove un maggiordomo aprì loro la porta.
-ben tornato signor Igor,andato bene il viaggio?-
Igor accennò di si mentre l'uomo brizzolato gli porse delle scarpe asciutte e più comode da sostituire a quelle da neve.Poi quest ultimo si girò verso Bill e disse-Benvenuto anche a lei signorino.
Lei prende il numero...?-
-43-rispose Bill un po in imbarazzo da tutta quella formalità e quel trattamente da principe.Subito dopo l'uomo gli portò un paio di scarpe del suo numero.-Grazie mille-
Il maggiordomo si congedò.Entrarono nel salotto il quale era un mix fra sfarzo ottocentesco e tecnologia moderna.Divani bianchi con i sostegni in legno,un
tavolino basso al centro di questi divani e abbellito con un centrino e un candelabro.Sulla destra vi stava un camino con davanti un altro divano e sulla sinistra
c'era la parte tecnologica e moderna della stanza:tv cristalli liquidi 70 pollici con mega impianto dolbi sourround e uno sterio con ogni cassa alta almeno un metro,e c'erano almeno 5 casse!
-Scusa se te lo chiedo...ma come fai ad avere tutto questo lusso??-chiese Bill sbigottito.
Igor fu sorpreso da quella domanda e lo guardò stranito ma rispose senza problemi-Mio padre era il boss più importante di tutta la Russia e quando è morto,2 anni fa,
ho preso il suo posto ed eccomi qui.Per questo ti dico che fin quando starai qui nessuno potrà toccarti.Sei al sicuro.-Igor gli rivolse un sorriso rassicurante
e Bill rispose a sua volta con una largo sorriso di ringraziamento.Ma subito dopo il pensiero di Tom,fece spegnere quel sorriso"Eh Tom??Che starà facendo??Come
starà?Io sono al sicuro,ma lui??-


Cap.20
-Pronto?-
La voce affannosa di una signora di mezza età iniziò a sbraiatare senza far capire nulla a chi era dall'altra parte della cornetta.
-Mamma ti vuoi calmare??Non ho capito niente!-disse Tom coi nervi già abbastanza tesi.
La donna quindi cercò di parlare più pacatamente per farsi capire,ma i risultati comunque non furono ottimi...
-Ho..ho chiamato tuo fratello Bill un'oretta fa e...e...-
-E cosa??-chiese spazientito Tom
-E...mi ha detto...Tom Dio Santo ma siete usciti fuori di testa??Tu..e Bill...Perchè mi hai detto bugie??Ma si può sapere che avete nel cervello cioè..io...voi...
la legge...moralità...pudore...-
-MAMMA CAZZO RIESCI A DIRE O NO UNA FRASE DI SENSO COMPIUTO???CHE TI HA DETTO BILL?-
-Mi ha detto che tu e lui...vi amate...ecco..e che...-
"Oddio gliel'ha detto??"
-Tom ma è VERO??-
-Che ti ha detto dopo?-
-Dimmi se è vero TOM!-La donna iniziò a singhiozzare.
-Prima dimmi che ti ha detto dopo!!!-
-Sigh...ma....-
-Mamma per favore dimmi se ti ha detto qualcos altro!- quella di Tom più che una richiesta sembrava una supplica.
-Ha aggiunto che il suo era un amore a senso unico...quindi...-ma Simone non riuscì a terminare la frase che Tom gridò-COSA???-
"Oddio è proprio convinto che io l'abbia tradito perchè non lo amo....oddio...oddio..."
-Allora è tutto vero??Voi vi amate?...o solo Bill ama te?..non ci sto capendo più nulla...Chi è che mi ha mentito?Chi no?Tomi per favore...dimmi la verità...
è Bill che mi ha mentito vero??me lo avrà detto per...-
-No mamma...nessuno di noi due ti ha mentito...o almeno...non è vero che non è ricambiato....io lo amo da morire.-
Attimi di silenzio
-Due figli gemelli incestuosi e uno dei due drogato...-uscì come un sibilo questa frase dalla bocca della donna.Poco dopo Tom sentì un grande tonfo.
-MAMMA???MAMMA?????-Ma nessuna risposta arrivò.-MERDA...è svenuta!!!!-
-Andreas??Si...no a dopo le spiegazioni...per ora ho bisogno che vai subito a casa mia,mia mamma è svenuta mentre le stavo parlando,per favore sbrigati e appena
arrivi chimami e dimmi come sta.La finestra del salotto sarà sicuramente aperta,puoi entrare da lì.Grazie mille,senza di te non saprei come fare!A dopo,ciao!-
chiuse la chiamata e subito dopo ricompose un altro numero,ma per la seconda volta la vocina automatica gli diceva che il telefono della persona chimamata era momentaneamente
spento o irrangiugibile.-CAZZO!!!Bill perchè non accendi quel cazzo di telefono???-Rimase a fissare il suo telefonino,forse con la speranza che Bill lo chiamasse
da un momento all'altro ma passarono i minuti e nulla,il cellulare rimaneva sempre immobile e silenzioso.
-DOVE CAZZO è BILL??-
Tom sentì gridare il manager dalla sua stanza d'albergo.
-QUEL RAGAZZO MI DA UN PROBLEMA DOPO UN ALTRO!!PRIMA SPARISCE,POI RITORNA...NON GLI DICO NIENTE,NON GLI CHIEDO NIENTE...TUTTO PER NON METTERLO SOTTOPRESSIONE,
PER NON FARLO STRESSARE ANCORA DI PIù...E LUI CHE FA??AL PRIMO CONCERTO CHE FA??FA SCOPPIARE UNO SCANDALO DI DIMENSIONI MONDIALI!!!!E POI??SPARISCE PER LA
SECONDA VOLTA!!!ODDIO DIVENTERò PAZZO!!!CHE QUALCUNO MI PRENDI UN CALMANTE!-
David non smetteva di sbraitare,chissà poi con chi,ma Tom era sicuro parlasse da solo,forse si stava sfogando dopo una lunga chiacchierata con i dirigenti dell'Universal.
Be se fosse stato come pensava,l'avrebbe sicuramente scoperto a breve.
Toc toc
Bussarono alla porta,Tom disse distrattamente un -Entra- molto moscio.Era Georg che con molta cautela quasi avesse paura di essere sbranato da Tom,entrò nella stanza
con il cellulare in mano.Deglutì,Tom lo guardò incuriosito....Perchè quello strano comportamento??
-Senti Tom...ti volevo dire che...praticamente...-deglutì ancora,aveva puara della reazione che avrebbe potuto avere Tom a quello che gli stava per dire.
-Vai al punto-sbottò nervosamente Tom
-Be..mi ha appena chiamato Bill e...-ma non riuscì a finire che Tom dopo aver spalancato gli occhi prese di corsa il suo cellulare e richiamò il fratello,ma anche questa
volta la vocina automatica gli diceva che il telefono era spento o non raggiungibile.Guardò con stupore il telefono...se Bill aveva appena chiamato Georg come mai
il telefono era ancora spento?Ma poi gli venne una stretta al cuore ripensando a un piccolo particolare a cui inizialmente non aveva dato peso...perchè Bill aveva chiamato Georg
e non lui??
Tom alzò lo sguardo dal cellulare e andò a incrociare gli occhi imbarazzati di Georg-Vedi Tom...Bill ha chiamato me perchè penso ce l'abbia con te,non so per quale
motivo ma comunque non vuole parlarti-disse Georg interpretando lo sguardo interrogativo dell'amico.Continuò,vedendo che Tom era rimasto impassibile e immobile-Comunque mi ha
detto che sta bene e che non ci dobbiamo preoccupare per lui,è al sicuro...poi mi ha chiesto come stavamo noi e soprattutto tu,però mi aveva fatto promettere di non dirti
niente...ma ho ritenuto fosse più opportuno informarti.Ah comunque,non chiamava dal suo cellulare ma da un numero privato-Tom riabbassò lo sguardo fissando un punto impreciso del pavimento.Bill era dunque arrivato al punto da non volergli rivolgere più neanche la parola??
-Tom...vedrai che lo riabbraccerai presto...-gli sorrise dolcemente,un sorriso di conforto,di incoraggiamento,perchè aveva notato che Tom era in piena crisi anche se faceva di tutto per nasconderlo.
Passarono due giorni e le televisioni e i giornali di tutto il mondo non facevano che parlare del caso Kaulitz.Anche dove non erano famosi lo diventarono presto per quest ultimo episodio.
Accuse contro accuse,infamazioni,denigrazioni,parole di disgusto anche dalle loro stesse fans.Si quelle stesse fans che dicevano amare i Tokio Hotel in tutto e per tutto,che dicevano di essere disposte a qualsiasi cosa per loro,che dicevano di poter morire per loro,li avevano ripudiati e rinnegati.Parole di odio e disprezzo uscivano dalle loro labbra quando venivano intervistate.Solo alcune fans erano ancora nell'incertezza...nel dubbio...volevano ancora avere qualche conferma prima di rinnegare il loro amore della vita.E solo una ancor più minima parte di fans era invece rimasta legata al gruppo come il primo giorno,fra cui la maggior parte erano le fans del twincest....loro d'altronde avevano avuto ciò che volevano,passando dalle mille fantasie a relatà vera e pura!Si era creato il caos intorno al caso Kaulitz e non accennava a diminuire ma solo ad aumentare,alimentato dal fatto che i due gemelli non si trovavano affatto,sembrava fossero spariti.La polizia sia italiana che tedesca(italiana per il luogo del reato e tedesca per la nazionalità dei ragazzi) li cercava senza alcun risultato,sapevano solo che i due gemelli si fossero divisi,anche se sospettavano sempre quello fosse stato un diversivo,e che non fossero usciti dall'Italia,almeno non con trasporti pubblici nazionali.
Russia.
-Bill vieni un attimo qua-Igor era seduto sul divano di fronte al camino acceso e Bill poco dopo si accoccolò accanto a lui.In quei due giorni aveva cercato di non pensare a Tom,anche se era impossibile,però con Igor era stato benissimo.E proprio quando stava con lui,il pensiero martellante di tom riduceva di molto il suo costante picchiettio.
 
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Bimba «3 Billino
view post Posted on 4/8/2008, 13:28




meravigliosaaaaaaaa

tnt ha scritto fino al 31
 
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>>..::Reden::..<<
view post Posted on 28/8/2009, 14:30




adesso fino al 36.. uffy
 
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kria*
view post Posted on 18/12/2009, 01:30




eh ma io devo leggerlaaaaaaaa!!!!!! come faccio???
 
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sissia
view post Posted on 24/8/2010, 10:31




sono arrivata fino al ventesimo capitolo ndo stanno laltri capitoli?????
 
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4 replies since 5/4/2008, 14:25   1328 views
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